Organizzato da: DanceHaus Susanna Beltrami
Il: 18/12/2011
Ore 21.00 – Ingresso libero
Virtuosismo
COREOGRAFIE DI PAOLO MANGIOLA
Velocità, tecnica, duttilità. Il concetto di virtuosismo fa
capolinea all’interno della produzione coreutica di Paolo Mangiola
portando un alito di dinamismo non soltanto nella prestazione fisica
dei danzatori, ma nel vivo dell’intera concezione strutturale e
coreografica che vi è alla base.
Lavorare sull’idea del “virtuosismo” significa spronare gli artisti, i
coreografi e i danzatori ad impiegarsi contro i propri limiti e a
sfidare le convenzioni. Una pièce virtuosa diviene così il parallelo
fisico del “pensare tramite virtuosismi” per sconfiggere la pigrizia
ed esplorare infinite e innovative prospettive. La possibilità
diventa azione.
Dunque che cosa e’ il virtuosismo? Questo il punto di partenza ad
ispirare un lavoro complesso e in divenire, tanto corporeo quanto
mentale.
PAOLO MANGIOLA
Attualmente solista nella WM|Randomdance diretta da Wayne Mcgregor, si
forma in Italia presso l’accademia diretta da Susanna Beltrami. Nella
sua carriera entra a far parte della compagnia Aterballetto sotto la
direzione di Mauro Bigonzetti dove prende parte a creazioni di William
Forsythe, Jacopo Godani, Jiry Killian e lo stesso Mauro Bigonzetti.
Nel 2005 si trasferirsce a Norimberga per lavorare come solista
all’Operahause.
Nel 2008 si trasferisce nella capitale inglese per
entrare a far parte compagnia stabile al Sadlers Wells diretta da
Wayne Mcgregor. È tuttora impegnato con il tour mondiale di Entity,
balletto pluripremiato dalla critica mondiale.
Nella sua carriera ha danzato nei teatri più importanti del mondo dal
Bolshoy di Mosca a l’opera di Hong Kong, affiancando alla professione
di danzatore la passione per la coreografia – che lo ha portato a
creare balletti ormai entrati a far parte del repertorio
dell’Aterballetto e del Tanztheatre Nuernberg.
Il collegio
COREOGRAFIE DI MATTEO BITTANTE
Liberamente ispirato al romanzo “Il suono di mille silenzi”, una
storia vera raccontata da Emma La Spina. Un collegio femminile, una
famiglia lontana, una realtà di costrizione in un luogo di autentico
terrore. I messaggi si trasmettono tramite sguardi e l’unica
speranza è il mondo esterno.
Momenti della vita quotidiana che assumono una nuova, inquietante
prospettiva, trincerati dietro le mura di austeri dormitori,
refettori, corridoi. Attimi e sensazioni che non riescono a morire
sotto un’educazione repressiva trovano il loro grido di angoscia
attraverso la danza.
MATTEO BITTANTE
Ballerino partner delle etoilès Luciana Savignano, Carlotta Zamparo e
Myrna Kamara, Matteo Bittante è stato scritturato dal Teatro alla
Scala, Ballet National de Marseille Roland Petit, AENAON Daniel
Lommel, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Dal 2003 collabora con
Susanna Beltrami, la sua Compagnia e la sua Accademia in qualità di
ballerino solista e maitre du ballet. Non trascura le collaborazioni
artistiche con mondi diversi come quello della musica e aderisce a
diverse produzioni con artisti internazionali, oltre a realizzare
alcune partecipazioni televisive sulle reti nazionali.
Attualmente è docente e direttore operativo presso DanceHaus Susanna
Beltrami.
INGRESSO LIBERO
INFO E PRENOTAZIONI:
E-mail: art@dancehaus.it
Tel.: 02 36515997