Ieri ha preso il via l’ultima parte di Moncalvo in Danza, totalmente dedicata ai giovani talenti che aspirano ad una lunga e scintillante carriera in questo mondo. Un gremito Pala Moncalvo ha ospitato il V Concorso Internazionale “Città di Moncalvo”, con una giuria d’eccezione composta da Elisabetta Terabust, Francesco Nappa, Mauro Mosconi, Anbeta Toromani, Donatello Jacobellis, Tatiana Sulejmani e Ludmill Cakalli. Questo primo giorno di concorso era completamente dedicato alla danza moderna e contemporanea. I ballerini potevano presentarsi per quattro categorie, ovvero Solisti, Passo a due, Gruppi e Coreografia. Per garantire la massima trasparenza del concorso all’interno della giuria non è stato individuato un presidente (e perciò non vi sono indicazioni di nessun tipo ed ogni giurato conta per sé); inoltre il conteggio finale dei voti avviene secondo una media aritmetica. Alla valutazione di ogni singola esibizione viene tolto il voto più alto e quello più basso (per garantire una media omogenea) e poi i voti vengono sommati; la lista completa dei risultati di ogni partecipante è stata esposta alla fine delle semifinali; sono state ovviamente escluse le esibizioni che si sono guadagnate il posto in finale, sia per non palesare quale tra i vari candidati erano favoriti alla vittoria, sia perché durante la finale la giuria è stata chiamata a votare per una seconda volta ogni singola esibizione.
Una trentina di artisti si sono susseguiti sull’infuocato palco del Pala Moncalvo (caldissimo non solo in termini di emozioni ma anche in senso puramente climatico) e hanno combattuto per poter ottenere un posto nell’ambitissima finale che si è svolta la sera stessa. Ecco come si sono posizionati i vari partecipanti:
Categoria Solisti:
Baby: Wonderland
Children: My flower
Juniores:
3° posto: Il Segreto
2° posto: Pizzicato
1° posto: Prendersi Cura
Seniores:
3° posto: 1000 parole
2° posto: Sinfonia di Don A
1° posto: To Build a Home
Passo a due
Children: Where is the feeling?
Juniores:
2° posto: Il tempo scorre
1° posto: Attimi condivisi
Seniores:
3° posto: Quel che resta di me
2° posto: Black Swan
1° posto: Degli imbrogli
Gruppi
Children:
3° posto: Vogliamo giocare non dormire
2° posto: Mountain and sea
1° posto: Modulo 4D
Juniores:
3° posto: Giochi caratteriali
2° posto: Solo apparenza
1° posto: Mi han detto che dovrò crescere
Seniores:
3° posto: Shock wave
2° posto: La mia Anne
1° posto: Ci vorrebbe una fata
Coreografie
3° posto: Binarie
2° posto: Sud
1° posto: Ad un’amica
Sono state anche assegnate delle borse di studio, per poter permettere ai ragazzi più meritevoli di proseguire con i loro studi. Erice Danza ha messo a disposizione una borsa vinta da Elisa Verrua; Livorno in Danza ha garantito l’iscrizione gratuita per la vincitrice della sua borsa di studio, ovvero Michela Lanteri. Naomi Manuguerra e Mia Giuliano si sono aggiudicate una borsa di studio per l’intero mese di ottobre presso il MAS. Michela Lanteri ha invece vinto una borsa di studio che copre il 50% dell’iscrizione presso il MAS; si è aggiudicata la borsa che copre l’intero anno accademico presso il MAS Simone Rechele. Infine tutti i primi classificati delle varie categorie si sono aggiudicati 460 euro per Moncalvo in Danza 2013, cifra che copre la partecipazione a tutti i workshop organizzati dalla manifestazione. Il concorso si è concluso con la straordinaria esibizione di Donatello Jacobellis, unico membro italiano della celeberrima compagnia Momix, e di Francesca Masiello, che hanno regalato al pubblico una superba coreografia, “Love’s metamorphosis”.
Oggi sarà la giornata conclusiva di Moncalvo in Danza e come sempre le grandi emozioni non mancheranno. Questa mattina Anbeta Toromani terrà il suo workshop che chiude in bellezza la settimana di lezioni tenute da maestri d’eccezione, mentre oggi pomeriggio partiranno le semifinali del V Concorso Internazionale “Città di Moncalvo” per la sezione Danza Classica. La serata si concluderà il bellezza con la finalissima del concorso e con l’esibizione di Anbeta Toromani e Alessandro Macario, che porteranno in scena “Carmen”, con la coreografia di Amedeo Amodio.
