Scade il 31 luglio il termine per presentare coreografie ispirate al Balletto Bianco
per lo spettacolo finale del progetto a favore del Meyer
Attività fisica e corretta alimentazione sono un binomio fondamentale. Per questo Mukki ha creato un progetto per i giovani ballerini, per parlar loro di corretta alimentazione in maniera stimolante, fornire utili informazioni sui cibi e promuoverne un consumo consapevole.
Il progetto “Mukki Balletto Bianco”, presentato all’ultima edizione di Danzainfiera con madrina d’eccezione Carla Fracci, entra ora nel vivo con la chiamata a tutte le scuole di danza della Toscana a presentare, entro il 31 luglio, una coreografia ispirata al Balletto Bianco. Le migliori, attraverso una preselezione video, saranno protagoniste del grande spettacolo di chiusura del progetto che si terrà a Firenze il 30 novembre 2014. Una serata all’insegna della danza con grandi ospiti, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione Meyer.
Il nome del progetto prende spunto dall’atto bianco dei balletti del repertorio classico (il cosiddetto ballet blanche), e associa il bianco dei tutù delle eteree ballerine classiche con il bianco del latte: l’emblema dell’alimentazione naturale e di qualità.
Grazie a “Mukki Balletto Bianco”, gli allievi delle scuole di danza hanno ricevuto 10.000 zainetti insieme a una “miniguida” sulla storia della danza e i suoi stili e con le informazioni sulle proprietà dei cibi e le quantità da assumere quotidianamente. I giovani ballerini hanno avuto uno strumento utile per capire che fare le giuste scelte a tavola significa mantenere in buona salute il proprio corpo e, di conseguenza, migliorare allenamento e performance. Il latte, dunque, è un alimento completo, perfetto per gli atleti e utile in ogni fase della crescita perché contiene tutti i principi nutritivi essenziali.