Quando due artisti del calibro di Max Sirto, coreografo e direttore dell’Evolutions Contemporary Ballet, e Andrea Fumagalli, in arte Andy, synth, vocoder, seconda voce e sax della famosa band Bluvertigo e frontman dei Fluon, si incontrano quello che ne esce non può che essere per nulla scontato ed assolutamente originale.
“Da Gennaio 2015 io ed Andy stiamo collaborando ad un progetto di fusione di musica elettronica e danza. – spiega Max Sirto – La particolarità del nostro sodalizio è l’aver impostato il nostro lavoro sui ‘principi aleatori’ che hanno caratterizzato il lavoro e le composizioni di Merce Cunningham e John Cage. Le loro Opere venivano composte e portate in scena creando una scissione totale tra musica e danza, nel senso che l’uno non veniva a conoscenza del lavoro dell’altro fino al giorno stesso del debutto.”
Questo il principio fondamentale del sodalizio che durò moltissimi anni tra il compositore John Cage e Merce Cunningham, danzatore e coreografo tra i più grandi al mondo; l’ideologia che caratterizzò il processo creativo di Cunningham fu che il corpo danzante non doveva “narrare” ma “confrontarsi” con la musica (“il tempo”) e “lo spazio” e Sirto, che prosegue nel suo percorso di eterno tributo alla vita ed alla figura di Cunningham, ha deciso di legare le sue future creazioni ad un artista altresì unico nel suo genere: Andy.
“Mantra”, così si chiamerà lo spettacolo della durata di 70 minuti che debutterà in autunno ma che sarà preceduto da un cortometraggio di 15 minuti (sempre dal titolo Mantra) a giugno 2015 che vedrà Giuse Rossetti alla regia. “Mantra sarà uno spettacolo dove scorreranno le molteplici influenze artistiche che caratterizzano Andy e me… – prosegue il coreografo – Da una parte l’immensa conoscenza artistica in generale e le influenze elettroniche (musicali) che caratterizzano Andy, dall’altra le composizioni coreografiche basate sul linguaggio tecnico/futuristico dei miei lavori che subiscono la fortissima passione che mi lega a Cunningham come suo giovane discepolo. Danzatrice principale delle mie coreografie sarà Maria Francesca Garritano seguita dalle mie fedelissime Deianira Ancora, Valeria Pengo e da altri danzatori che verranno selezionati nei prossimi mesi. Nel cortometraggio compariranno alcune tra le migliori allieve della Scuola “ArteDanza”di Bra, diretta dalla mia amica Donatella Poggio.”
Sarà quindi così che Mantra vedrà in scena Andy Fumagalli impegnato in scena a suonare la partitura musicale mentre i danzatori dell’Evolutions Contemporary Ballet eseguiranno le coreografie. Di sicuro impatto sarà l’esecuzione di una rivisitazione, creata proprio da Andy, in chiave elettronica di due brani di Franco Battiato (Un oceano di silenzio e L’ombra della luce) che daranno allo spettacolo un tocco di profonda eleganza e che accompagneranno lo spettatore attraverso un vero viaggio artistico in musica, poesia, avanguardia compositiva e danza.
Nel frattempo i due artisti proseguono le loro carriere. Andy continua con la gestione del suo “Fluon Art Laboratory”, centro polifunzionale di incontro tra arte visiva e musica situato a Monza e gestito insieme a Fabrizio “Faber” Grigolo, amico a collaboratore di Andy ed altro componente dei Fluon; ha inoltre recentemente partecipato alla re-union dei Bluvertigo in occasione del debutto dello spettacolo “Il libro di Morgan dal vivo” dove ha eseguito con la sua storica band alcuni successi del passato, e tornerà in scena con i Bluvertigo all’autodromo di Monza il 12 Giugno.
Per quanto riguarda Sirto sono assolutamente da segnalare alcuni dei suoi più recenti lavori che hanno subito forti influenze tratte da letture ed analisi su meccanica quantistica e matematica del caos; le sue ultime composizioni (in futuro verrà prodotto anche il cortometraggio “Indeterminacy”) sono state composte, sempre con l’ausilio di DanceForms (software di progettazione di coreografie), dopo che il coreografo ha individuato tre diversi algoritmi che gli hanno permesso di risolvere alcuni quesiti dinamico/spaziali in cui il “danzatore” doveva/poteva essere inserito. Sirto che tra i primi si è avvicinato allo studio del movimento nella danza attraverso l’utilizzo della matematica avanzata è solito strutturare le diverse frasi coreografiche mediante “I Ching”, antico metodo divinatorio cinese utilizzato anche, e da molto tempo, da Merce Cunningham.
La Direzione della produzione di Mantra sarà interamente gestita dall’Evolutions Contemporary Ballet, mentre per quanto riguarda la regia dello spettacolo il team di collaboratori sta valutando alcuni importanti nomi del panorama nazionale; il concept design dei costumi verrà curato invece dalla nota Fashion Consultant Milanese Samuelle Daves, ora ospite del Grand Hotel Chiambretti su Mediaset.
Vi invitiamo a seguire le notizie relative a questa opera davvero interessante ed innovativa.
Giulia Toselli
