Avete notato anche voi questo boom di MUSICAL nei diversi teatri milanesi? Poiché ce n’è per tutti i gusti, direi che basta segnarsi qualche data e scegliere le proprie serate.
Fra produzioni italiane, nuovi allestimenti e versioni originali, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Se il titolo “Pinocchio” (produzione 2003 della Compagnia della Rancia, regia Saverio Marconi) ha tenuto fede all’italianità legata anche all’Expo, e sarà in cartellone fino al 18 ottobre al Teatro della Luna, con nuovi interpreti ma la garanzia della storia, della musica dei Pooh e di Manuel Frattini come confermato e affermato protagonista, per il resto ci sarà davvero un po’ di tutto.
Dal 15 al 22 Ottobre al Nazionale, “The Blues Legend”, per esempio, una trasposizione fedele del film cult di Landis, per la regia di Chiara Noschese, sarà una immersione totale nel rythm’n’blues e del soul anni ’60 e ’70, oltre che un riaccendere la passione per i Blues Brothers. Davvero una curiosità da non perdere. Sei uomini e sei donne in scena, intreccio di storie complicate, che la musica e le coreografie, in un ottimo impatto scenico, fanno risaltare, perché la musica può cambiare la vita. Ecco dunque la scelta accurata per i brani di grandi interpreti come Otis Redding, Etta James, James Brown, per ben 27 titoli che hanno scritto la storia del blues e grandi vocalità.
La Compagnia della Rancia proporrà “Cabaret”, in una terza edizione che vede lo spettacolo incentrato sui personaggi interpreti: Giampiero Ingrassia, il cerimoniere, e per il ruolo di Sally Bowles (la Minnelli vinse l’Oscar) Giulia Ottonello (alla Luna dal 12 al 22 novembre); mentre nella versione originale da Londra, arriva “Mamma mia!” regia di Judy Graymer e musiche degli Abba.
Restando sul classico in cartellone fra i primi “Billy Elliot” (con la musica di Elton John) e poi, febbraio-marzo, “Tutti insieme appassionatamente” regia di Piparo, belli e ben strutturati con interpreti di talento.
Dal 31 ottobre al 27 dicembre, invece, un lavoro particolare: “Newsies”, tratto da un film della Disney di poco successo (1992), ma ripreso dal musical originale che vinse un Tony per le coreografie, narra la storia dal sapore fumoso e vittoriano, dello sciopero degli strilloni dei giornali nei confronti di un manager dell’industria.
Il cast, nei rispettivi ruoli, è così composto: Flavio Gismondi (Jack Kelly), Giulia Fabbri (Katherine Plumber), Pasquale Di Nuzzo (Romeo), Giovanni Abbracciavento (Razzo), Andrea Fazio (Gruccia) e Riccardo Sinisi (Quattrocchi).
https://youtu.be/Q5wvimJFi9s (Broadway)
https://youtu.be/7YKHtnQ1t0k (allestimento italiano – terzo brano)
“Rapunzel” torna in scena con la versione dark lady di Lorella Cuccarini, a dicembre agli Arcimboldi. Qui è di nuovo una fiaba a venire riletta in chiave musical; produzione della passata stagione che ha riscosso un buon successo.
Regia di Maurizio Colombi, musiche di Magnabosco Barillari e Procacci, punta su un gioco scenografico di effetti speciali, ben pensati visto che si parte da un film di animazione (Alessandro Chiti).
Così si susseguono i 15 quadri che ricostruiscono le ambientazioni da favola ma, specularmente il teatro diventa luogo di doppia finzione: dai video con i personaggi in cartone animato, ai personaggi in scena, reali e veri. Alessandra Ferrari è la protagonista e Giulio Maria Corso, Phil.
Credibile la Cuccarini che abbandona le bionde chiome e come tante star anche di Oltreoceano, veste i panni della cattiva: Madre Gothel.
In primavera altre novità.
E al gioco dello specchio, va bene anche quello di Rapunzel, il compito di rivelare i segreti che tutti, alla fine, abbiamo difficoltà a esternare, ma che nella stravanganza o nell’accuratezza, a Teatro si riesce a provare.
https://youtu.be/kIWR8Qij4uY (Lorella Cuccarini)
Stefania Sanlorenzo
