Domenica 15 Novembre 2015 ore 17.30
Teatro Fondamenta Nuove
Sestiere Cannaregio, 5013 – 30121 Venezia
Continuano gli appuntamenti con i maestri della Danza internazionale della settima edizione di Choreographic Collision, il progetto di ricerca coreografica ed alta formazione realizzato da DanzaVenezia con la direzione artistica di Manola Bettio, Viviana Palucci e Stefano Tomassini:
Domenica 15 Novembre alle ore 17.30 il Teatro Fondamenta Nuove di Venezia, Sestiere Cannaregio 5013, ospita il secondo incontro con l’artista, il FOCUS ON CRISTINA RIZZO, coreografa e danzatrice, attiva sulla scena della danza contemporanea italiana a partire dai primi anni 90.
Cristina Rizzo, artista di fama internazionale, basata a Firenze, si è formata a New York alla Martha Graham School of Contemporary Dance, ha frequentato gli studi di Merce Cunningham e Trisha Brown. Rientrata in Italia ha collaborato con diverse realtà artistiche tra cui il Teatro Valdoca, Roberto Castello, Stoa/Claudia Castellucci, Mk, Virgilio Sieni Danza, Santasangre.
É tra i fondatori di Kinkaleri, compagnia con la quale ha collaborato attivamente attraversando la scena coreografica contemporanea internazionale e ricevendo numerosi riconoscimenti.
Dal 2008 ha intrapreso un percorso autonomo di produzione coreografica indirizzando la propria ricerca verso una riflessione teorica dal forte impatto dinamico tesa a rigenerare l’atto di creazione stesso e ad aprire riflessioni sul tempo presente. Attualmente una delle principali realtà coreografiche italiane è ospitata nei più importanti festival della nuova scena internazionale. Alla circuitazione degli spettacoli si affianca una intensa attività di conferenze, laboratori e proposte sperimentali. In qualità di coreografa ospite ha creato coreografie per I principali enti Lirici ed istituzioni teatrali italiane, tra i quali: il Teatro Comunale di Firenze – Maggio Musicale Fiorentino, il Balletto di Toscana Junior, Aterballetto. (www.cristinarizzo.it)
Cristina Rizzo è una delle presenze internazionali che anima i laboratori coreografici di Choreographic Collision e terrà un percorso coreografico di alta formazione per gli artisti selezionati dal bando della settima call del progetto (Laura Boato, Laura Pante, Samuel Fuscà) dall’11 al 15 novembre al Teatro Fondamenta Nuove di Venezia.
L’incontro, aperto al pubblico (ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili) prevede un talk con la coreografa ospite condotto da Stefano Tomassini (studioso e consulente di fama internazionale nel settore della danza, docente del laboratorio di drammaturgia di Choreographic Collision) ed è il secondo appuntamento di una serie di incontri esclusivi che si pongono l’obiettivo di portare la comunità “dietro le quinte” del processo produttivo ed artistico ponendo la platea allo stesso livello del palcoscenico, interrogandosi sulle linee creative ed entrando nel profondo di una produzione culturale svelandone segreti e intensi momenti di coinvolgimento emotivo.
Al termine dell’incontro si brinda con la Birra artigianale Vale di Fermenti Visivi, un progetto
spin-off di “Senza Nome” il primo bar ideato e gestito da sordi che ha aperto tre anni fa la sua prima sede a Bologna. Fermenti Visivi è un progetto ideato dal giovane imprenditore sordo Alfonso Marrazzo con la collaborazione del Mastro Birraio Pierpaolo Mirri, sfociato in Homebrewing e nato dalla fusione dei ricordi di infanzia passata nelle campagne napoletane e dall’ispirazione data da una speciale persona. La Birra Vale, servita ed offerta al pubblico di Choreographic Collision, è una bionda ad alta fermentazione dalla schiuma compatta e persistente, con una leggera luppolatura e freschezza nell’aroma.
Il linguaggio della danza, senza parole, si lega alla lingua del mondo sordo, che osserva e narra attraverso uno strumento che va oltre la comunicazione usuale. Il corpo si fa segno, il suono diviene vibrazione, la sintassi si ricompone in un movimento silenzioso, denso di significato.
Il Senza Nome nasce da un’idea d’impresa di Alfonso Marrazzo e Sara Longhi, giovani imprenditori sordi, con la decisione di unire competenze ed esperienze e di immergerle nel colore di un mondo nuovo: una start up turchese (il colore bandiera del mondo sordo) che a prima vista fa pensare solo ad un bar ma che ha la sua vera missione nella creazione di un progetto culturale e sociale allo scopo di far interagire mondi e linguaggi differenti, il suono e l’immagine, far avvicinare i sordi o gli udenti a persone fino a poco prima lontane dal proprio immaginario.
Choreographic Collision 7 è realizzato in collaborazione con importanti partner quali il Teatro Stabile del Veneto, Arteven, la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, Teatro Fondamenta Nuove, MilanOltre Festival e LuganoInScena.
Coreographic Collision 7 è sostenuto da GE.I. Gestione & Impresa S.r.l.
Il percorso di ricerca del progetto, che ha avuto il suo inizio il 26 settembre 2015, ha una durata di circa sei mesi, ed è completamente gratuito per i coreografi selezionati.
Da quest’anno è stato inoltre supportato da un progetto di Crowdfunding attivato sulla piattaforma Produzioni dal Basso che ha coinvolto nel processo di produzione molti attori privati ed aziende del territorio che sono divenuti coproduttori del progetto di alta formazione.
Sono sostenitori e co-produttori del progetto:
Alfredo Biagini, Claudia Pavanello, Elisa Scarpa, Matteo Balbo, Cristina Feiffer, Paola Benvegnu, Elisabetta Bianconi, Isabella D’Alessandro, Vladimiro Boldrin, Hotel Bisanzio – Venezia, Marta Bevilacqua, Cinzia Vesco.
La possibilità di contribuire al progetto è ancora attiva e funge da strumento privilegiato per prendere parte agli Incontri con gli artisti, agli Sharing ed ai Focus coi maestri internazionali, contribuire allo sviluppo della settima edizione e diventare co-produttore, con la segnalazione del proprio nome quale “mecenate contemporaneo” sui materiali di comunicazione, sul sito web, sul programma cartaceo del tour internazionale. Sono previste anche ricompense d’eccezione, tra cui posti riservati per assistere alle prove e al “dietro le quinte”, ticket per la Prima Nazionale del progetto al Teatro Goldoni di Venezia e addirittura week end nella laguna con cena e pernottamento.
E’ possibile richiedere tutte le informazioni per attivare una partnership e diventare sostenitore scrivendo a takepart@choreocollision.com
Tutte le informazioni sul progetto si trovano sul sito www.choreocollision.com.