LORELLA CUCCARINI è madre Gothel
con ALESSANDRA FERRARI nel ruolo di RAPUNZEL
e GIULIO MARIA CORSO nel ruolo di PHIL
musiche originali D. MAGNABOSCO – P. BARILLARI – A. PROCACCI
liriche GIULIO NANNINI
direttore di produzione CARLO BUTTO’
coreografie RITA PIVANO
scene ALESSANDRO CHITI
costumi FRANCESCA GROSSI
disegno luci ALESSANDRO VELLETRANI
disegno suono MAURIZIO CAPITINI
dir. musicale e arrang. DAVIDE MAGNABOSCO
effetti speciali ERIX LOGAN
video CHIERICI – SPAGNOLI
regia MAURIZIO COLOMBI
aiuto regia Federico Del Vecchio
Dopo il clamoroso successo del tour in tutta Italia, torna dal 6 al 24 aprile 2016 a grande richiesta al Brancaccio di Roma Rapunzel, il musical dei record.
LORELLA CUCCARINI interpreta con grande passione questa favola musicale nel ruolo della cattiva, la matrigna di questo spettacolo che non è mai stato realizzato in teatro, un musical emozionante e coinvolgente, sfida e orgoglio del Teatro Brancaccio che lo produce.
Alla regia MAURIZIO COLOMBI che raddoppia dopo il grande successo avuto con il musical campione di incassi PETER PAN con le musiche di Bennato.
Uno spettacolo emozionante con musiche rock melodiche originali, che farà sognare con gli effetti speciali, tutte le famiglie nella migliore tradizione del prossimo Natale.
Nella storia ci sono personaggi come i due fiori parlanti, “Rosa e Spina” la guardia reale “Segugio” divertiranno adulti e bambini. Una storia che aiuta a riflettere sull’importanza delle cose semplici che la vita regala.
Il cast è composto da 20 performer selezionati fra ballerini, acrobati, cantanti e attori.
Saranno due le attrici ad interpretare Rapunzel bambina e Rapunzel ragazza.
Le scenografie imponenti e dal grande impatto visivo sono progettate da Alessandro Chiti e rappresentano una rilettura in chiave moderna dei luoghi e delle ambientazioni della favola classica. L’impianto scenico mostra oltre 15 quadri in continuo movimento grazie al lavoro di uno staff esperto di tecnici.
Per la prima volta in assoluto, una sorta di double-fiction in teatro: i personaggi si trasformano da disegni animati in video ai personaggi reali su palco. Un continuo scambio tra realtà e cartoons.