Ogni tanto un piccolo strappo alla regola lo facciamo anche noi e, siccome è una cara amica, diamo spazio ad una bravissima cantante che per la prima volta si è approcciata al meraviglioso mondo del musical, argomento di cui il nostro portale si occupa sempre più spesso.
Abbiamo incontrato Selena Bricco in concomitanza con la presentazione di L’ACCADEMIA DELLE STELLE, spettacolo che stasera, Venerdì 1 aprile 2016, debutterà al Teatro Alessandrino. Lo spettacolo, distribuito da Gruppo Anteprima, è a parziale favore dell’Associazione la Collina degli Elfi.
Come sei arrivata a fare questo spettacolo?
Da moltissimi anni mi esibisco come cantante e sono molto attenta agli annunci sui giornali quindi molto semplicemente ho letto un annuncio sul giornale di una nuova produzione; cercavano artisti dai 18 ai 35 anni e io ci rientravo ancora così mi sono buttata.
E come è andato il provino?
Innanzitutto dovevo portare un monologo e una canzone. Per quelli nessun problema… ho iniziato a sudare freddo quando ho visto che dovevo portare una coreografia di un minuto quindi ho infilato il tacco 12 e cantando e facendo tutte le faccette che conoscevo ho finto spudoratamente di ballare. Però il coreografo Peter Larsen ha comunque valutato che ci potevano essere delle potenzialità a quanto pare. Poi abbiamo fatto qualche riunione, la lettura del copione, l’assegnazione delle parti e iniziato le prove con le tre materie separate. Poi sono arrivate le prove in cui si cerca di legare il tutto e chissà come mai io ho dovuto fare più lezioni di danza degli altri! (ride. E vi assicuro che la sua risata è assolutamente trascinante)
Come è composto il cast dello spettacolo?
Il cast è composto da 14 personaggi e si tratta di un musical corale quindi non vi è un protagonista. Per il copione è stata presa l’ispirazione dai grandi musical degli anni ’80. Nella storia siamo allievi di questa Accademia delle Stelle e il cast è diviso tra allievi e insegnanti. I personaggi sono stati decisamente tagliati su noi stessi, ricalcano le nostre peculiarità e soprattutto quello in cui siamo bravi perché nessuno di noi è un professionista del musical quindi ognuno ha la propria materia di provenienza anche se tutti ci siamo dovuti sperimentare in tutte le materie. Devo proprio dirlo: fare musical l’è düra (ci dice in perfetto dialetto piemontese). Per me è la prima volta inoltre in una produzione seria, ho sempre solo fatto quelli della mia scuola e ho notato che cantando se mi fai anche solo alzare un braccio vado in palla, però è anche vero che non ho mai avuto le basi quindi ora mi metterò a studiare seriamente!
Da quanto tempo siete ‘in lavorazione’?
Il progetto è in cantiere da un anno circa quindi le riunioni sono iniziate un anno fa esatto, mentre con le prove serie abbiamo iniziato più o meno da settembre. Ci troviamo di solito due volte alla settimana e le prove sono infinite, mi posso lamentare con il regista? Facciamo le ore piccole e io ho una certa età anche se interpreto una ventenne! In effetti sono tra le più vecchie della produzione anche se non c’è distinzione perché anche i ventenni sembrano dei trentenni adesso, i giovani sono vecchi dentro anche perché studiano qualsiasi materia da 10.000 anni e sono molto più avanti di me. Grandissima invidia! Abitiamo tutti più o meno nel circondario e proviamo un po’ dove capita ma specialmente nel Teatro Ambra di Alessandria.
Noi di iodanzo.com ci teniamo a dare spazio anche alle produzioni ‘minori’, soprattutto quando vediamo quanto amore c’è dietro, quindi auguriamo a Selena, al cast e alla Produzione che il loro spettacolo decolli e con lui questi meravigliosi ragazzi. Non perdetevelo!