Nell’ambito della nuova stagione del Teatro Palladium – Università Roma Tre, verrà presentato venerdì 30 settembre alle ore 21,00 FEDRA ‘NCORA, 2016 una rivisitazione originale del mito di Fedra attraverso la musica, il gesto danzato, la parola. L’impianto registico, basato sulla musica del Maestro Sylvano Bussotti e su parti della sua traduzione italiana da Phèdre di Jean Racine, si sviluppa attorno alla coreografia di Sandra Fuciarelli, anche protagonista dal 1992 al 1994. A più di venti anni dall’ultima esecuzione, l’attuale versione si modella attorno alle caratteristiche interpretative della nuova Fedra, la danzatrice ospite Grazia Galante, già étoile della Compagnia di Maurice Béjart, e degli allievi dei corsi superiori dell’Accademia Nazionale di Danza. L’esecuzione musicale è affidata a Hidehiko Hinohara, pianista e compositore, tra i maggiori conoscitori e interpreti dell’opera bussottiana. In molte sezioni si è mantenuta la voce registrata del Maestro Sylvano Bussotti, che nello spettacolo ricopriva il ruolo di lettore, così da conservare l’unitaria musicalità dello spettacolo.
FEDRA ‘NCORA, 2016 fa parte del Convegno “I Teatri di Sylvano Bussotti: BussottiOperaBallet (29 settembre – 1° ottobre 2016)” a cura di Daniela Tortora
Si ringrazia la prof.ssa Lilli Cascio dell’Accademia Nazionale di Danza per la collaborazione ai costumi e Enrica Dorna per il contributo alla realizzazione dello spettacolo.
SYLVANO BUSSOTTI
Sylvano Bussotti (Firenze, 1 ottobre 1931) è uno dei più grandi compositori del XX e XXI secolo. Artista completo, è anche Interprete, Pittore, Letterato, Scenografo, Regista, Costumista, Attore.
Dopo gli studi a Firenze con Margherita Castellani, Roberto Lupi e Luigi Dallapiccola, si trasferisce a Parigi e poi in Germania, segue i corsi di Max Deutcsh e incontra Pierre Boulez, Heinz-Klaus Metzger, John Cage.
Inizia in Germania, nel 1958, l’attività pubblica, con l’esecuzione delle sue musiche da parte del pianista David Tudor, seguita dalla presentazione a Parigi di brani eseguiti da Cathy Berberian sotto la direzione di Pierre Boulez. Segue una lunga e importante carriera internazionale sia come compositore che come artista visivo, regista,letterato. L’insieme della sua opera ha segnato la storia delle arti contemporanee.
Ha pubblicato con L’Universal Edition, Moeck, Bruzzichelli e, dal 1956 con Casa Ricordi.
Ha ricevuto Premi dalla SIMC, Biennale di Venezia, Premio “Toscani d’Oggi”, Premio Positano.
È stato docente di storia del teatro musicale all’Accademia di Belle Arti a L’Aquila, di composizione e analisi alla Scuola di Musica di Fiesole e direttore della sezione Musica alla Biennale di Venezia dal 1987 al 1991. Nel 1984 fonda a Genazzano, con la collaborazione del danzatore e coreografo Rocco Quaglia, il BUSSOTTIOPERABALLET, B.O.B., che allestisce concerti, spettacoli, mostre d’arte e manifestazioni di ampio respiro internazionale.
Sylvano Bussotti è Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana, Accademico di S. Cecilia, Cavaliere dell’ordine di Mark Twain, Cavaliere di Micky Mouse, Cittadino Onorario della Città di Palermo, Commandeur de l’Ordre des Art et des Lettres dello Stato Francese, Premio Presidente della Repubblica Italiana 2014.
SANDRA FUCIARELLI
Performer, coreografa, ha svolto i suoi studi e un’intensa attività professionale in Italia, Francia e a New York. Dal 1991 il suo incontro con il Maestro Sylvano Bussotti ha dato origine a lavori come Fedra ‘ncora, Studia Sempre, Rara (dolce), Aussi Satie, In Memoriam, Autotono, Bartók-Busoni, Solo el misterio, La curva dell’amore, I Ventiquattro e alle serate “BussottiOperaBallet in Accademia” e “Bussotti Ottanta”.
È docente di ruolo di Composizione della Danza nell’Accademia Nazionale di Danza dal 1989.
GRAZIA GALANTE
Maurice Béjart dice di lei: “Per me ogni persona è unica, ma Grazia Galante è ancora più unica degli altri. L’ho scoperta all’Accademia di Danza di Roma e l’ho portata con me alla mia scuola Mudra di Bruxelles. Qui Grazia ha fatto talmente tanti progressi ed è maturata così tanto da farmi quasi paura: vedo in lei tutto il candore e la passione della giovinezza e nello stesso tempo una conoscenza del teatro che va al di la della coreografia, una scienza della scena, dello sguardo, del movimento, un’interiorità drammatica che sono veramente affascinanti. Non parlo molto con lei, non le spiego molte cose ma in uno sguardo e in uno sfiorarsi delle mani c’è un contenuto molto profondo. Grazia ha la forza e l’innocenza di un’eroina italiana.”
HIDEHIKO HINOHARA
Compositore-pianista giapponese, per ventiquattro anni vive studia e lavora in Italia. Pianoforte principale alle prime rappresentazioni di «Tieste» e di «Silvano Sylvano» di Sylvano Bussotti. La sua «Mizu no Wo (Water Memories)», scritta per l’attrice noh Ryoko Aoki, viene messa in scena a Strasburgo e a Tokyo. Nell’ambito del festeggiamento dei 150 anni delle relazione Italia-Giappone, presenterà in ottobre uno spettacolo «Favola di verdure» presso il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza.
TEATRO PALLADIUM
Piazza Bartolomeo Romano 8, Roma
30 settembre 2016 – ore 21,00
Biglietti 10€ int. / 5€ rid.
Contatti:
+39 327 2463456 – biglietteria.palladium@
Orario biglietteria 10:00-14:00 / 17:00 – 21:30