“A piedi nudi, sulla terra fredda, le donne-Ma-donne sorridono, piangono, urlano, partoriscono, girano i continenti attorno ai loro corpi. Sono spose, profughe, madri, bambine, africane, asiatiche, europee e di tutte le strade del mondo. Sono lì per innamorare e per rimproverare, per parlare e restare in silenzio, per essere baciate e ferite. Cercano un posto anche dove non c’è posto. Vivono e muoiono ma, dalla morte ri-nascono, come un fiore, e ri-generano, come fa la terra con i fiori e come solo la donna-ma-donna può fare. Canto per un fiore è una pièce di danza e Parola che, attraverso la figura di Maria, indaga la donna e le donne. Maria si rispecchia in tutte, tutte si ritrovano in lei.”
Lo spettacolo ideato dal regista e attore casertano Michele Casella, prende vita dai testi del Cardinale Angelo Comastri. L’adattamento registico punta su una drammatizzazione teatrale alternata a momenti coreografici di forte impatto.
Le danzatrici professioniste della Compagnia di danza ARB Dance Company diretta da Annamaria di Maio, si trovano in questo spettacolo a confrontarsi con le proprie emozioni di donne e di artiste, sperimentando attraverso i loro corpi il dolore e la rinascita. La produzione dello spettacolo è a cura della ARB Dance Company compagnia di danza casertana, che dal 2009 lavora per promuovere e diffondere la danza e l’arte nel territorio.
Un’idea di MICHELE CASELLA
Testi da L’Angelo mi disse di ANGELO COMASTRI (Ed. San Paolo)
Musiche dal repertorio di ANTONELLA RUGGIERO
Con : F. CASTELLANO, C. COPPOLA, M. FASANO, V. FERRARO, P. LEONETTI, K. MAROCCO, R. NERO, A. PALMIERI, C. REGA.
Coreografie e Produzione di ARB DANCE COMPANY diretta da ANNAMARIA DI MAIO Direzione Tecnica – TOMMASO TOSCANO
Foto di Scena – GAETANO MONTEBUGLIO
Adattamento e Regia di MICHELE CASELLA