Al Teatro Bellini il 4 e 5 gennaio prossimi, dopo gli ultimi successi e riconoscimenti sia in Italia che all’estero, sarà in scena I am beautiful della Compagnia Zappalà Danza.
Il titolo dello spettacolo è suggerito dalla scultura di Rodin che a sua volta è ispirata al primo verso di una poesia di Baudelaire La Beauté: «Je suis belle, ô mortels! comme un rêve de pierre ».
Come scrive Giuseppe Di Stefano su ilSole24ore.com: “Un omaggio alla bellezza, quella dei corpi della danza, e della danza stessa. Alla sua purezza. Alla sua connaturata essenza. Alla poesia che emana. All’anima che è capace di sprigionare. Il coreografo catanese imprime una forte connotazione gestuale al suo ensemble di magnifici danzatori plasmandolo con movimenti che esaltano il corpo quale fonte, appunto, di bellezza.
Step che segna un’ulteriore tappa – forse non ultima – verso quella sorta di umanesimo globale che il coreografo catanese continua a perseguire con passione mediterranea”. Qui il link al video dello spettacolo: https://vimeo.com/165992642).
Dal 5 al 7 gennaio, Scenario Pubblico sarà animato da The Risico Screening, il nuovo format che i partner del progetto R.I.Si.Co (Crome e Coorpi).
Un modello di diffusione pubblica delle produzioni video e cinematografiche di danza e della quale abbracciano storia passata, presente e futura.
Tre giornate ad ingresso libero (dalle 18 alle 24.00) in cui lasciarsi condurre e coinvolgere in una immersione nella danza vista, riprodotta e mediata dalla video-camera, sia autoriale sia amatoriale.
Sabato 7 gennaio alle 19.00, verrà presentato in prima nazionale il cortometraggio Nous n’attendrons plus les barbares (Non aspetteremo più i barbari) di Alain El Sakhawi, girato tra il Porto di Catania, il Palazzo Biscari, il Teatro di Scenario Pubblico e la Riserva Naturale di Vendicari, secondo step del cortometraggio La Démiurge#1, vincitore del Premio Speciale alla Produzione, Primo Premio Assoluto del concorso piemontese La Danza in 1 minuto ed. 2015 e Migliore Montaggio dal festival olandese CINEDANS.