fbpx


Chi lavora in ambito coreutico sarà sicuramente a conoscenza della grande sintonia che permette alle associazioni Vento di Eventi e Associazione Labirinto di creare eventi vincenti e perfettamente organizzati (a partire dal Jesolo Dance Festival fino al più nuovo Talenti alla Ribalta). Noi di iodanzo.com abbiamo intervistato le rispettive responsabili, Diana Cardillo e Maria Meoni per parlare dei prossimi eventi e della loro amicizia.

Partiamo dai vostri prossimi eventi
Diana: Il prossimo evento sarà “Primavera vien danzando” e si svolgerà a Torino il 30 aprile 2017. Ci saranno gli stage al mattino e a seguire il concorso. Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta, per la danza classica, terranno una lezione/audizione per la loro Compagnia, la Jazz Art Ballet; Pompea Santoro sarà docente per repertorio Matz Ek, e Katia Modolo per Modern bambini.
Dal 20 al 23 luglio a Salice Terme abbiamo invece organizzato uno stage estivo, Oltrepo in Danza, che si svolgerà nel Golf Club di Salice, un posto molto bello e molto esclusivo. Il cast docenti è formato da Fabio Crestale, Damiano Bisozzi, Marcello Algeri, Sabrina Rinaldi, e ci saremo anche io e Maria.
Maria: Dall’8 al 15 luglio torna invece il Jesolo Dance Festival, ormai il nostro cavallo di battaglia, con grandi docenti. Saranno otto giorni di lezioni e quattro di spettacoli. Dal 1 al 4 giugno invece abbiamo il Noto Dance Sicily, e sarà uno stage con concorso finale. Il 30 aprile a Torino come ricordava Diana, in contemporanea con Roma (in collaborazione con Damiano Bisozzi) per “Viva la danza”, poi il 7 maggio a Gubbio con la collaborazione di Elisabetta Grigoletto di Attitude e il 14 maggio torna “Viva la danza” ma a Jesolo.
Diana: La cosa che davvero ci riempie di orgoglio è che per i nostri concorsi spesso riusciamo ad avere borse di studio davvero prestigiose dall’estero. Abbiamo una collaborazione attiva con il Bucarest Dance Festival, che raduna più di 5000 ballerini da tutto il mondo, una collaborazione con la Fini Dance di New York e con Biarritz, il balletto di Thierry Malandain, per un open di 15 giorni presso la loro struttura, con tutte le lezioni che vogliono e la possibilità di studiare con la Compagnia. Abbiamo poi una importante collaborazione con lo stage di Chateauroux, giunto alla 30esim edizione, con grandissimi docenti dalla Russia e una trentina di discipline insegnate.

Ma come è nata la collaborazione tra di voi?
Diana: Sinceramente ho fatto un sogno dove c’eravamo io e lei che camminavamo con un trolley e io vedevo le nostre ombre che ci precedevano. Sembrava un’ambientazione barocca, con palazzi tipo quelli francesi, un’atmosfera molto rilassante, molto bella… l’abbiamo preso come un sogno premonitore

Come vi siete conosciute?
Diana: Le ho chiesto delle borse di studio per un mio concorso
Maria: E io l’ho poi chiamata in giuria ad un altro concorso

Chi si occupa della scelta della giuria tra voi due?
Maria: Le scegliamo insieme. Andiamo sempre d’accordo
Daria: È una suonata al pianoforte a quattro mani

Che caratteristiche cercate nei vostri docenti?
Diana: Rispetto alle giurie stiamo cercando di creare qualcosa di diverso rispetto a tutto questo movimento di concorsi che si è creato, che ora è davvero esagerato. Si fanno concorsi in luoghi che non vanno bene, come i palazzetto dello sport, che sono perfetti per la danza sportiva, per le danze standard ma per la danza classica mi sembra riduttivo.
La gente organizza concorsi in modo molto carnevalesco, senza un minimo di organizzazione, con premi inesistenti e giurati senza arte ne parte.

Tra tutti i vostri concorsi colpisce una cosa: la possibilità per il coreografo vincitore del Jesolo Dance Festival di diventare docente dell’edizione successiva
Maria: Si, in tutti i concorsi che facciamo o nei concorsi con cui abbiamo una collaborazione diamo la possibilità di scegliere delle coreografie che faranno la finale l’8 di luglio 2017 a Jesolo. Il coreografo vincitore sarà docente JDF 2018, quindi diamo reale possibilità di un lavoro, e la scuola con la quale lui/lei si è presentato avrà possibilità di esibirsi nello spettacolo all’Anfiteatro Aurora, sempre al JDF 2018

Cos’è il ‘Movimento in punta di piedi’? (link alla pagina Facebook)
Maria: Il Movimento nasce in Salento con Andrea Volpitesta e Sabrina Brazzo; abbiamo pensato di fondare qualcosa affinché i ballerini possano far sentire la loro voce. La compagnia di Sabrina e Andrea non è sovvenzionata dal MIBACT ma va avanti con loro forze, in modo estremamente professionale, e tramite loro continuiamo a ribadire che la danza non è hobby ma è un lavoro. Il nostro movimento è nato da poco, è piccolo ma molti professionisti si stanno muovendo perché la danza venga riconosciuta come un lavoro, che dia un futuro ai ballerini. Speriamo di fare la differenza

Progetti al di là dei concorsi già elencati?
Diana: Stiamo programmando qualcosa di innovativo e rivoluzionario, che vi diremo a breve.
Vorrei aggiunger una cosa però: abbiamo notato la tendenza, quando si pubblicizza un evento o un concorso, e ciò viene fatto con largo anticipo, che immancabilmente nello stesso giorno e città altre persone ne creano uno diverso. Facciamo un appello: piuttosto creiamo una collaborazione!!
È una questione di logica perché così va a finire che c’è meno affluenza in entrambi… ci vuole rispetto per il lavoro degli altri!

Tutte le date degli eventi su associazionelabirinto.it e ventodieventi e sulle rispettive pagine Facebook

Related Posts