di Franca Bersanetti Bucci
Lo scorso 19 marzo 2017, il Teatro dei Fluttuanti di Argenta, in provincia di Ferrara, ha ospitato per un’intera giornata, ricca di musica e talento, il concorso nazionale di danza “Talenti alla ribalta“, ideato ed organizzato da Maria Meoni, dell’associazione culturale Labirinto, e Diana Cardillo, dell’associazione Vento di Eventi.
Prestigiosa la giuria, formata dai danzatori di fama internazionale André De La Roche e Mia Molinari, da Carlo Pesta, direttore del Balletto di Milano, da Lucia Alves, direttrice della California Dance Academy, e da Gianna Dirani, direttrice del Teatro dei Fluttuanti. Era attesa anche la partecipazione del coreografo e insegnante di danze urbane Johnny Street, impossibilitato ad essere presente per motivi di salute.
Più che buona l’affluenza, con scuole di danza provenienti da tutta l’Emilia Romagna, ma anche dal Veneto e dalla Toscana, per un totale di oltre 550 ballerini, suddivisi nelle categorie “kid”, “junior” e “open”, che si sono esibiti singolarmente, in coppia e in coreografie di gruppo, spaziando dall’hip hop alla danza classica, dal moderno al contemporaneo.
Tantissimi i premi, i riconoscimenti e le borse di studio, assegnate per alcuni dei festival e degli stage più importanti, nazionali e internazionali, che si svolgeranno nei prossimi mesi.
L’evento può dirsi ampiamente riuscito, soprattutto per il notevole livello dimostrato dai giovani partecipanti, tra cui sono stati scelti anche il miglior talento maschile e il miglior talento femminile.
Le esibizioni sono state un vero piacere da seguire, con coreografie spesso complesse e ambiziose e una generale ricerca da parte delle scuole di stili peculiari e personali.
Colpisce l’impegno e la dedizione che emerge da questi ragazzi, già a partire dai più piccoli, l’adrenalina e l’amore per il palcoscenico che si respirava tra le quinte. L’Italia – per fortuna- è anche questa: un mondo di giovani con una passione artistica autentica.
Maria Meoni e Diana Cardillo, che ringraziamo per la disponibilità, hanno sottolineato l’importanza del fornire a questi ragazzi un bagaglio culturale completo e multidisciplinare: negli stage e nei festival da loro curati, sono infatti inseriti lezioni di presenza scenica e corsi di musical, poiché è fondamentale insegnare che il ballerino deve saper fare di tutto e avere una conoscenza dei più vari elementi legati all’attività artistica, dalla scenografia alla storia della danza, dal solfeggio alla recitazione, elementi che uniti contribuiscono a far maturare il rapporto e l’impatto con il palcoscenico. Occorre non dimenticare di garantire ai ballerini del futuro una solida cultura della danza che ricordi loro il passato, base necessaria e irrinunciabile.
In conclusione “Talenti alla ribalta” è una scommessa vinta, che ha offerto uno scorcio molto promettente dei danzatori di domani.
Vi ricordiamo che è possibile acquistare le foto dell’evento sul sito http://www.eventiemotion.it
