Uva Grapes, appuntamento estivo organizzato dal Centro di Produzione della Danza Scenario Pubblico, alla sua 11° edizione si trasforma da contenitore generico a evento mirato. Ogni anno ad un coreografo verrà dedicato un focus, con un’attenzione particolare agli artisti italiani.
Quest’anno, dal 18 al 21 luglio, ospiteranno la compagnia Spellbound Contemporary Ballet e il suo coreografo Mauro Astolfi, dalla carriera ormai ventennale, per il quale la danza è stata sempre il linguaggio principale con il supporto dei suoi ottimi danzatori, anime e corpi essenziali per la costruzione coreografica sempre esteticamente curata ed originale. L’undicesimo appuntamento con Uva Grapes prevede un programma ricco concentrato in quattro giorni: due workshop tenuti da Mauro Astolfi e dai danzatori della compagnia per il repertorio, due serate di spettacoli e un incontro che darà la possibilità di conoscere meglio la poetica del coreografo e i danzatori della compagnia.
Nata nel 1994 per volontà del danzatore e coreografo Mauro Astolfi, la Spellbound Contemporary Ballet è caratterizzata da una ricca progettualità artistica unita a una visione dinamica e in forte relazione con il territorio sia locale che ultranazionale, l’eccellenza degli interpreti e la versatilità del vocabolario coreografico. Non solo. La Compagnia si pone tra le proposte artistiche italiane leader nell’offerta culturale di formazione e avvicinamento dei giovani alla visione artistica contemporanea e di superamento del divario tra spettatore, amatore e artista. “Il lavoro sul movimento, lo studio coreografico sono sostanzialmente basati su questa idea: una dinamica complessiva che non origini da una logica di sequenze prevedibili o intuibili, ma un sistema di utilizzo del corpo libero da ragionamenti in qualche modo già fatti dalla mente dello studente. Una piccola scoperta di movimenti dunque che non permettano di ricombinare associazioni di idee e schemi coreografici già elaborati in passato, ma una rigenerazione e un riutilizzo del corpo e della danza che partano da una quasi “disconnessione” con il pensiero e l’analisi” (Mauro Astolfi)
il programma:
workshop 18-21 luglio:
– Mauro Astolfi
-repertorio Spellbound con i danzatori della compagnia
spettacoli 20-21 luglio:
Serata Spellbound – coreografie di Mauro Astolfi
incontri 21 luglio:
La Compagnia incontra il pubblico
ulteriori informazioni e registrazioni http://www.scenariopubblico.