Sarà lo spettacolo ‘LA NONA (dal caos, il corpo)’ ad aprire il tour autunnale della Compagnia Zappalà Danza che si snoda tra Bologna, Milano e Catania.
Premiata da Danza&Danza quale Produzione Italiana dell‘Anno 2015 LA NONA di Roberto Zappalà, sarà in scena al Teatro Comunale di Bologna giovedì 28, venerdì 29 e domenica 30 settembre 2017.
Terza tappa del progetto Transiti Humanitatis con LA NONA Zappalà propone una riflessione sull’uomo e sull’umanità, sulla sua condizione di perenne conflitto e sulle speranze di solidarietà e fratellanza universale. 12 danzatori della compagnia – Maud de la Purification, Filippo Domini, Alain El Sakhawi, Marco Mantovani, Sonia Mingo, Gaetano Montecasino, Camilla Montesi, Gioia Maria Morisco Castelli, Adriano Popolo Rubbio, Fernando Roldan Ferrer, Ariane Roustan e Valeria Zampardi -, sulle monumentali musiche della Nona Sinfonia di Beethoven, nella trascrizione per due pianoforti di Franz Liszt ed eseguite dal vivo dai pianisti Luca Ballerini e Stefania Cafaro e dal controtenore Riccardo Angelo Strano.
I primi di ottobre la Compagnia Zappalà Danza si sposterà a Milano, al Teatro Elfo Puccini, dove il festival MilanOltre le dedica un focus. Lo storico festival alla sua 31° edizione ospiterà il 1 ottobre Romeo e Giulietta 1.1 (la sfocatura dei corpi), per l’interpretazione dei francesi Maud de la Purification e Antoine Roux-Briffaud.
Al termine dello spettacolo la presentazione del libro di Stefano Tomassini Romeo e Giulietta d’après, appena pubblicato ed edito da Malcor D’, nato da una residenza di studio dell’autore presso la sede della stessa compagnia, dove ha potuto assistere al processo di ricostruzione della coreografia di Roberto Zappalà.
L’impegno della compagnia prosegue il 3 ottobre con lo spettacolo I am Beautiful, quarta tappa del progetto Transiti Humanitatis. Il titolo dello spettacolo è suggerito dalla scultura di Auguste Rodin che a sua volta è ispirata al primo verso di una poesia di Baudelaire La Beauté: “Je suis belle, ô mortels! comme un rêve de pierre”. Il sogno di pietra si trasfigura nel movimento attraverso una lingua che ha la sua grammatica e la sua sintassi nei nervi e nelle giunture, nei fremiti e nei sussulti. In questo spettacolo Zappalà abbandona quasi del tutto ogni finzione drammaturgica, ogni orpello scenico, per sviscerare ed esaltare fino in fondo il linguaggio della sua compagnia. Quella di “I am beautiful” diventa così una danza che assume come categoria fondamentale quella della visceralità; visceralità intesa e vissuta come nel mondo contadino, cioè come qualcosa di familiare e quotidiano, naturale.
Il tour autunnale della Compagnia di Roberto Zappalà si chiude a casa, presso il Centro nazionale di Produzione della Danza Scenario Pubblico, con la prima nazionale di ‘24 Preludi’, seconda tappa del progetto Antologia che Zappalà ha intrapreso con la ripresa di Romeo e Giulietta. La creazione per 8 interpreti, sulla musica dei 24 preludi per pianoforte di Frederic Chopin, parte dalla coreografia Foulplay che Zappalà ha realizzato nel 2005 traendo ispirazione dalla pièce Commedia di Samuel Beckett. In scena da giovedì 26 ottobre a domenica 29 ottobre 2017.