Appuntamento speciale con il pubblico della danza a Catania. Domenica 15 ottobre ore 18.30 si svolgerà Asta la danza, foto d’autore a sostegno della giovane danza, il primo dei tanti incontri pensati per il pubblico. Giornate a loro dedicate in cui sentirsi “ACASA” a Scenario Pubblico.
Durante la serata Asta la danza, foto d’autore a sostegno della giovane danza, sarà possibile acquistare una delle opere fotografiche che in questi anni hanno impreziosito il foyer di Scenario Pubblico. Non solo foto, ma veri e propri quadri d’autore dedicati alla danza, opere artistiche che da una parte vogliono arricchire la parete su cui si poseranno, dall’altra, come suggerisce il nome stesso, vorrebbero contribuire al sostegno della giovane danza: il ricavato andrà a coprire delle borse di studio per il MoDem, percorso intensivo per danzatori professionisti o semi professionisti provenienti da diverse parti del mondo, sul linguaggio di Roberto Zappalà e della Compagnia Zappalà Danza.
Gli scatti all’asta, riproduzioni su pannello cartonato, fanno parte di due differenti progetti fotografici: “I killed my dinner with karate” (2010) della fotografa tedesca Franziska Strauss e “Io sono mia madre” (2015) del coreografo Giuseppe Muscarello. Del progetto di Franziska Strauss all’asta 10 foto in cui la fotografa ha ritratto 4 compagnie newyorkesi di danza contemporanea, documentando la quotidianità delle prove, la tensione muscolare, l’emotività viscerale, il vibrare dei corpi. http://www.franziskastrauss.co
Del progetto di Giuseppe Muscarello andrà all’asta l’intera serie di 7 riproduzioni di grande formato. Il progetto “Io sono mia madre” nasce come mostra fotografica con scene e costumi di Alessandro Savona e foto di Fulvio Bellanca e successivamente è diventato anche performance coreografata dallo stesso Muscarello e presentata nel nostro teatro l’anno scorso, nell’ambito della stagione DARE scenariodanza 15/16. Il progetto si conclude con un romanzo breve edito da Leima con illustrazioni di Nicola Console. https://www.muxarte.com/io-son
A presentare al pubblico le foto stampate su supporto cartonato di dimensione variabile da un minimo di 40×40 a un massimo di 70×100 saranno gli stessi danzatori che frequentano il percorso MoDem