Il “Ddl Disposizioni in materia di spettacolo e deleghe al Governo per il riordino della materia” che da anni scatena polemiche e perplessità è (‘finalmente’, ci permettiamo di aggiungere, ndr) legge. Da ieri, mercoledì 8 novembre 2017, è stato infatti approvata alla Camera l’estensione dell’ArtBonus a tutti i settori dello spettacolo.
«La nuova legge», ha sottolineato il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, «incrementa le risorse del Fondo Unico per lo Spettacolo, estende l’ArtBonus a tutti i teatri, rende permanente il tax credit musica, introduce maggiore trasparenza, porta sostanziali novità per il rilancio e la crescita del settore e prevede il graduale superamento della presenza degli animali nei circhi».
A partire dal 2018 molti quindi gli argomenti sul quale la riforma andrà ad agire: si parte dall’aumento delle risorse del Fondo Unico per lo Spettacolo con fondi pari a +9.5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019 e a +22.5 milioni di euro a decorrere dal 2020, dall’autorizzazione alla spesa di 4 milioni di euro per attività culturali nei territori colpiti dal sisma del Centro Italia, fino al diverso sostegno statale allo spettacolo dal vivo che si estenderà alla musica popolare contemporanea, ai carnevali storici e alle rievocazioni storiche e al valore riconosciuto a diverse forme di spettacolo, tra cui le pratiche artistiche amatoriali, le espressioni artistiche della canzone popolare d’autore, il teatro di figura, gli artisti di strada e così via.
Non manca assolutamente la soddisfazione che da tempo si cercava nell’ambito della danza: l’introduzione di una normativa che regolamenta l’insegnamento della danza tramite la definizione di percorsi formativi e professionalizzanti validi su tutto il territorio nazionale. Dal 2018 dunque la figura dell’insegnante di danza sarà ufficialmente riconosciuta e regolamentata.
Non illudiamoci ora che sarà tutto rose e fiori; altri decreti attuativi dovranno essere creati e approvati, ma intanto noi di iodanzo.com ci uniamo all’applauso generale che merita questa vittoria. Grazie a tutti coloro che da anni lavorano per la dignità di questa questa meravigliosa arte e dei suoi lavoratori.
(Vi rimandiamo al link http://www.camera.it/leg17/522?tema=disposizioni_in_materia_di_spettacolo_e_deleghe_al_governo_per_il_riordino_della_materia per una visione completa del decreto)