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Come ogni anno il Festival Ticino in danza apre con una parte dedicata alla formazione per offrire l’occasione di vivere un’esperienza intensa a contatto con il movimento e la sua dimensione artistica. Sotto la guida di docenti esperti potranno essere scoperti e approfonditi aspetti diversi sia della danza sia del movimento. Dal 22 al 27 luglio 2018 Ticino in danza organizza tre laboratori di livello base per tutti coloro che desiderano fare un’esperienza nuova e tre laboratori avanzati per chi invece vuole arricchire un percorso già avviato nella danza contemporanea. Naturalmente non mancheranno dei momenti dedicati ai più piccoli.

«La danza contemporanea è accessibile a tutti – spiega la direttrice Alessia Della Casa – ed è un fantastico strumento di ascolto, di consapevolezza e di espressione del corpo. Favorisce una buona postura, l’equilibrio del tono e permette di migliorare la mobilità, la coordinazione e la capacità di orientarsi nello spazio. Mentre, per esempio, la Contact Improvisation mette l’accento sulla fluidità del movimento partendo dall’ascolto di sé e dell’altro e danzando in contatto fisico con uno o più partner, il teatro danza si incentra, invece, sugli strumenti per danzare il gesto e la poesia attraverso un percorso di osservazione, scoperta e assimilazione del nostro essere fisici. Sono tanti gli aspetti che vengono affrontati grazie alla danza e al movimento del corpo e che possono regalare, anche agli adulti, un momento di ascolto di sé e di scoperta del mondo che ci circonda».

Ticino in danza prevede anche un percorso di approfondimento su diversi temi per chi ha già una discreta esperienza.

«Abbiamo pensato di offrire un laboratorio di Body-Mind Centering che può essere interessante anche per terapisti e sportivi o chi fa arti marziali e non solo destinato a danzatori esperti – chiarisce Della Casa – poi, naturalmente non ci dimentichiamo degli studenti di livello avanzato che potranno godere di un laboratorio intensivo per poter approfondire sia la danza contemporanea sia la dimensione dell’improvvisazione e della composizione istantanea. Questo percorso sfocerà in alcune performance site-specific, in collaborazione con compositori e musicisti presso il Museo Vincenzo Vela di Ligornetto, organizzate in collaborazione con Ticino Musica».

Due i laboratori proposti per bambini e ragazzi. Campus KIDS Laboratorio di Movimento e Inglese, al Museo Vincenzo Vela di Ligornetto, regala a bimbi dai 5 agli 11 anni un viaggio attraverso il corpo e i sensi per scoprire linee, forme, colori e volumi. Elementi che si trovano ovunque attorno a noi, nelle opere d’arte dei musei e in quelle della natura. Potranno capire che anche la musica si può disegnare, che le linee hanno dei ritmi, che il corpo dipinge lo spazio e crea quadri e sculture. Un’avventura per immergersi nel sorprendente mondo delle forme e dei colori, tra danza e arte visuale, guidati da Eleonora Speroni e Alessia Della Casa. Il vocabolario inerente a questo tema verrà messo in pratica anche in inglese, intrecciando l’apprendimento di una lingua straniera con la gioia del movimento.

Per i ragazzi dagli 11 ai 16 anni, presso lo spazio Veicolo danza di Ligornetto, la proposta è Campus TEEN Laboratorio di Danza e Pittura – Corpo Arcobalenocondotto da Anna Keller. Corpo Arcobaleno abbina movimento e pittura nell’esplorazione dell’estro e della fisicità che ognuno porta con sé. È un laboratorio interdisciplinare in cui i ragazzi sono guidati, con sensibilità e nel rispetto delle risorse di ognuno, a utilizzare queste due forme di espressione per mettere in azione la propria creatività. I corpi “si colorano” delle sensazioni che affiorano nel movimento, i colori si posano sulla carta e vibrano delle loro tante sfumature nello spazio. Questo laboratorio apre all’ascolto e alla consapevolezza corporea, alla possibilità di comunicare con noi stessi e con l’ambiente che ci circonda attraverso diversi linguaggi artistici.

 

Per informazioni e iscrizioni: www.ticinoindanza.com – ticinoindanza@gmail.com

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