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Torna sul palcoscenico della Lavanderia, il BALLETTO TEATRO DI TORINO con una performance che mette alla prova la capacità di rinnovarsi della formazione torinese.

Scrive Marialuisa Buzzi sul programma di sala per “In danza 2018″ di Rovereto:

“….Il Balletto Teatro di Torino, oggi Compagnia residente alla Lavanderia a Vapore di Collegno, splendido spazio divenuto polo regionale della danza di Piemonte dal Vivo, a ogni progetto mostra nuova linfa vitale. I suoi sei danzatori stabili, di formazione eclettica, danzano con disinvoltura creazioni firmate da coreografi di fama internazionale quali ad esempio Itzik Galili, e lavori di talentuosi emergenti quali la newyorkese Yin Yue e i nostri Manfredi Perego e Andrea Costanzo Martini.

Così accade con ‘Concept # 2’, titolo che descrive l’intento e il mood della serata: quello di far incontrare poetiche differenti nel corpo…”

                                                       

In scena sabato 26 maggio il penultimo appuntamento della stagione che vede nella parte musicale, rigorosamente ‘dal vivo’, il musicista Vittorio Campanella e l’arpa celtica di Federica Magliano.

CONCEPT#2, per sei danzatori, un’arpa e un Dj

Performance e improvvisazione Danzatori del Balletto Teatro di Torino.

musiche Federica Magliano, Arpa  / Vittorio Campanella, Voce e chitarra

Disegno luci Davide Rigodanza

Danzatori

Lisa Mariani , Wilma Puentes Linares, Viola Scaglione, Flavio Ferruzzi  Hillel Perlman , Emanuele Piras

La performance è affidata ai sei danzatori del BTT, in una composizione rapida/improvvisazione che ne esalta la creatività.

Le musiche elettroniche del musicista Vittorio Campanella si alternano alle note suonate all’arpa celtica, da Federica Magliano, in un suggestivo contrasto che contraddistingue la serata.

I danzatori sono chiamati ad affrontare lo spettacolo senza conoscere i brani eseguiti dai due musicisti.

Nello spettacolo, i corpi danzanti del BTT, diventano la base per un nuovo alfabeto dinamico, facendo si che grafica e movimento coreutico dialoghino tra loro in un perfetto connubio.

La performance esplora i concetti base della poetica del BTT:

RICORDO – NECESSITA’ – CONDIVISIONE – PERCEZIONE

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