Dal 24 al 27 maggio prossimi si terrà a Forlì il Festival Ipercorpo giunto alla sua XV edizione, va alla ricerca del “padre”. Questa la suggestione che ha ispirato per il teatro e la danza i curatori Mara Serina e Claudio Angelini con la collaborazione di Valentina Bravetti, Davide Ferri per l’arte, Davide Fabbri ed Elisa Gandini per la musica. Anche l’edizione 2018 che si svolge nel suggestivo Ex deposito delle corriere ATR, patrimonio di archeologia industriale del ’900 nel centro storico di Forlì, dal 2011 divenuto hub culturale e dell’arte grazie all’impegno e alla sinergia di Comune di Forlì, Città di Ebla, Spazi Indecisi e ATR.
Tra le proposte del Festival il lavoro in apertura del 24 maggio Claudia Castellucci sulla ritualità del gesto della danza creato per La Biennale di Venezia/ College-Danza.
Il 25 maggio la prima nazionale di una coproduzione di Ipercorpo e Santarcangelo Festival affidata a Muna Mussie, artista e performer Eritrea.
Il 26 maggio il lavoro del coreografo israeliano Ofir Yudilevitch che in Gravitas riscopre il piacere infantile per il gioco e la sfida in una una raffinata partitura che combina danza contemporanea ed acrobatica e quello di Andrea Costanzo Martini, danzatore per ensamble di fama mondiale tra cui Batsheva Dance Company e Cullberg Ballet: un bel focus su due volti del panorama coreografico israeliano!
Il 27 maggio chiude Ipercorpo 2018 Teatro Persona con Macbettu che immerge il pubblico nelle viscere del patrimonio culturale sardo e rigenera l’opera di Shakespeare con una matericità potente.
All’interno del Festival trova spazio anche la seconda edizione invece Masterclass Internazionale Scena Europa (25/27 maggio) rivolta a giovani artisti e manager di compagnia che intendono dare visibilità e diffondere i propri spettacoli all’estero, entrare in network internazionali e sondare modalità innovative per attivare residenze artistiche. Per questa edizione il corpo docente è costituito da: Pia Kramer (O Espaço do tempo – Portogallo), Marta Oliveres (Institut Ramon Llull – Spagna), Vicens Mayans (Agente129 – Spagna).
Inoltre molto interessanti le proposte sia della sezione musicale che di quella artistica che potete approfondire sul comunicato. E interessante l’attenzione all’aspetto sociale e all’inclusività attraverso la seconda edizione del progetto EXATR LAB. Per tre pomeriggi i cortili dei palazzi ACER diventano laboratori a cielo aperto di danza e movimento condotti dagli artisti Andrea Costanzo Martini, Luna Cenere, Ofir Yudilevich per bambini e adolescenti residenti.
Invio in allegato comunicato stampa, comunicato masterclass, calendario, alcune immagini>
Altre info e materiali li puoi scaricare a questo link: http://www.ipercorpo.it/e/ipercorpo-2018-il-padre/?f=2