5 – 9 – 13 – 17 aprile
ore 20,30
Venerdì 5 aprile GLI AMABILI RESTI – COMPAGNIA KÖRPER – LORIS DE LUNA E SARA LUPOLI
Martedì 9 aprile SERATA SPELLBOUND – SPELLBOUND CONTEMPORARY BALLET
Sabato 13 aprile INDOOR – ANNA DEGO E ALESSANDRO MOR
Mercoledì 17 aprile DISPOSITIVO #1– ADRIANA BORRIELLO, MICHELE DI STEFANO, DANIELE NINARELLO E SILVIA RAMPELLI
Biglietti: intero 18€, ridotto 12 €, studenti 8 €
Quattro appuntamenti (5; 9; 13 e 17 aprile) all’insegna della grande danza e della ricerca artistica, che volgono lo sguardo verso l’esplorazione del corpo e dello spazio, nelle loro migliaia di sfaccettature espressive.
Giunge alla quarta edizione la rassegna “Aprile in danza”, promossa dalla Fondazione Palladium Roma Tre e ideata da Luca Aversano. L’iniziativa s’inserisce nella sezione “Contemporanea” del ricchissimo programma del Palladium, uno spazio che la Fondazione dedica allo spettacolo sperimentale e innovativo, con particolare riguardo per l’ambito della danza.
Si comincia venerdì 5 aprile alle ore 20,30 con “Gli amabili resti”, pièce per 5 performer e music designer di Loris De Luna e Sara Lupoli. Uno spettacolo che racconta la storia di una famiglia, con i suoi disequilibri e i suoi ritrovamenti, le sue feste e gli abbandoni, i suoi riti concertati e gli imprevisti che li spezzano. Lo fa attraverso i corpi di cinque performer della Compagnia Körper: un tavolo, cinque sedie e l’indispensabile per apparecchiare in vista di un pasto che non sarà mai consumato, in un crescendo di ostacoli che trasformano la natura delle interazioni e il significato degli oggetti. Un movimento continuo, un viaggio emotivo e corporeo in un paesaggio variabile in cui musica, letteratura, teatro, mitologia e danza si abbracciano per creare una tensione ritmica che trasforma progressivamente le relazioni tra i corpi e il rapporto con lo spazio. Un luogo creato, distrutto e reinventato, uno spazio dove poter riflettere circa la propria libertà all’interno di tutti quei gruppi che si attraversano nella vita lasciando così tracce del proprio passaggio: gli amabili resti, appunto.
Martedì 9 aprile alle ore 20,30 il palcoscenico del teatro ospita una delle compagnie italiane più conosciute oltre confine: lo Spellbound Contemporary Ballet, protagonista della “Serata Spellbound”. Un gala in cui i danzatori (Maria Cossu, Alice Colombo, Pablo Girolami, Mario Laterza, Giuliana Mele, Caterina Politi, Aurora Stretti, Giacomo Todeschi) propongono un programma misto con coreografie tutte a firma di Mauro Astolfi: Formami, Small Crime, Hunger and Grace, Man Made e infine l’inedito In the Offing. I lavori presentati sono suite e piccole creazioni che da tempo non erano in scena in un palcoscenico romano e rappresentano una sintesi delle migliori produzioni. La “Serata Spellbound” mostra il sofisticato percorso artistico di una compagnia che è ormai una realtà leader nel panorama della danza internazionale, la cui cifra stilistica inconfondibile è esaltata da un ensemble di danzatori considerati tra le eccellenze dell’ultima generazione.
Sabato 13 aprile alle ore 20,30 è la volta di “Indoor”, spettacolo liberamente ispirato all’opera di D.F. Wallace di e con Anna Dego e Alessandro Mor. “Indoor” è una partita giocata in due tra un tavolo, due sedie e un attaccapanni. Un uomo e una donna sono in procinto di uscire. Nei brevi istanti in cui si mettono il cappotto e si allacciano le scarpe, flussi di pensieri li attraversano: lo spazio inizia a trasformarsi, il tempo si dilata, il mondo reale sfuma in quello immaginario. Sono in gioco. L’uomo e la donna si fronteggiano, si spalleggiano, si accaniscono. Più simili a partner di danza che ad avversari, si rimbalzano le loro fragilità, i loro sogni, le loro paure. Non ci si può tirare indietro, nessun bordo campo, nessuna quinta, si può solo giocare fino in fondo, prima di uscire.
L’ultimo appuntamento con “Aprile in danza” è mercoledì 17 aprile: alle ore 20,30 va in scena “Dispositivo #1”, azione per gli allievi del secondo anno del progetto Da.Re Dance Research, un percorso triennale di perfezionamento formativo e ricerca nelle arti performative contemporanee che pongono al centro le questioni della presenza, del corpo, del movimento, della danza. I percorsi laboratoriali sono condotti da quattro protagonisti della danza contemporanea: Adriana Borriello, Michele Di Stefano, Daniele Ninarello e Silvia Rampelli, accomunati dal desiderio di trasmettere e condividere pratiche e riflessioni. La serata al Palladium, inoltre, rappresenta per gli allievi una delle prime occasioni di confronto con lo sguardo del pubblico.
IL PROGRAMMA
venerdì 5 ore 20,30
Gli amabili resti Variazioni di famiglia con tavolo
Pièce per 5 performer e music designer
di Loris De Luna e Sara Lupoli
ideazione e creazione Sara Lupoli e Loris De Luna
performer Giovanfrancesco Giannini, Marianna Moccia, Sara Lupoli, Antonio Nicastro, Francesco Russo
music designer Francesco Giangrande aka Göreme
impro di violino e noise Alfredo Pumilia
light designer Riccardo Cominotto
photos Federica Capo, Sabrina Cirillo
grafica Sofia De Capoa, Sara Lupoli
produzione Körper
co-produzione Casa del Contemporaneo
con il sostegno di PianoBe, ArtGarage
LAC LiveArtsCultures, Liquid Art System
martedì 9 ore 20,30
Serata Spellbound – Spellbound Contemporary Ballet
coreografie Mauro Astolfi
con Pablo Girolami, Lorenzo Capozzi, Giuliana Mele,
Giacomo Todeschi, Maria Cossu, Alice Colombo,
Caterina Politi, Mario Laterza, Aurora Stretti
produzione Spellbound
realizzata con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
sabato 13 ore 20,30
Indoor
liberamente ispirato all’opera di D.F. Wallace
di e con Anna Dego e Alessandro Mor
disegno luci Stefano Mazzanti
elaborazioni musicali Carlo Dall’Asta
organizzazione Barbara Pizzetti
fotografie Silvio Gandellini,
produzione Compagnia Dego/Mor
progetto sostenuto da Fattoria Vittadini
residenze artistiche C.L.A.P. Spettacolodalvivo e Olinda, Milano
mercoledì 17 ore 20,30
Dispositivo#1
azione per gli allievi del progetto di perfezionamento formativo in danza e discipline performative
dai percorsi laboratoriali condotti da Adriana Borriello, Michele Di Stefano, Daniele Ninarello,
Silvia Rampelli, con il contributo di Antonella Talamonti
con Valentina Buffone, Margherita Celestino, Marina Donatone, Carolina Ellero, Beatrice Fedi, Verdiana Gelao, Chiara Lucisano, Giulia Manili, Delia Occhiucci, Aurora Pica, Luca Piomponi, Valentina Sansone, Benedetta Uda
luce Gianni Starapoli
organizzazione Anna Damiani
assistente organizzativa Marica Marenna
Da.Re Dance Research, direzione Adriana Borriello
DA.RE. – Dance Research è un progetto promosso da La Scatola dell’Arte – sostenuto dal MiBACT