In occasione dell’ultimo appuntamento di questa nuova edizione del Festival Internazionale di Nervi, il Galà di Sergei Polunin, la giornalista e critico di danza Francesca Camponero presenterà il suo libro sul Festival Internazionale del Balletto di Nervi che è stata la prima manifestazione interamente dedicata alla danza nata in Italia nel dopoguerra.
Il prestigioso festival di quei tempi era diretto da Mario Porcile che scelse l’ampia area dei parchi di Nervi come palcoscenico della grande danza. La manifestazione che ebbe il suo debutto dall’8 luglio all’8 agosto del 1955 durò sino al 2004, contando ben 34 edizioni. Il Festival Internazionale del Balletto di Nervi è stato il più importante festival di danza di tutti i tempi ed ha ospitato le più grandi compagnie internazionali e le più grandi etoiles del balletto.
Il libro della giornalista e scrittrice Francesca Camponero è un viaggio all’interno del favoloso mondo del Festival che si compie attraverso le testimonianze di coloro che hanno vissuto il suo splendore. A raccontare le proprie esperienze sono gli artisti che hanno preso parte alle varie edizioni del festival, che assieme all’autrice hanno voluto ricordare la magnificenza della manifestazione creata da Mario Porcile.
Porcile, uomo di alto spessore umano e culturale, oltre ad essere a capo della complessa macchina organizzativa, era abile nel creare un’atmosfera in cui era piacevole stare e ritornare, un “impresario”di grande personalità e cultura, stimato da tutti, attivo in un’epoca favorevole alla costruzione di nuove forme spettacolari di valore.
Durante la presentazione saranno proiettati interessanti video che ripropongono i grandi artisti dell’epoca ed una rara intervista a Mario Porcile.
Conduce Alberto Soave.
L’incontro è ad ingresso libero.