percorsi condivisi
PROGRAMMA
LATINA
dal 27 settembre al 5 ottobre – nei luoghi del festival
Docufestival un progetto dedicato agli studenti del Liceo Artistico di Latina
27 settembre ore 18,00 – Museo d’Arte Contemporanea MADXI
Full wall / Wanda Moretti – Il Posto – Marco Castelli Small Ensamble
DANZA AEREA
28 settembre, 3, 4 e 5 ottobre – Operaprima foyer
Espressioni rassegna di videodanza tutte le sere prima e dopo gli spettacoli, in collaborazione con Perypezye Urbane
28 settembre ore 17,00 – Operaprima
Premio TenDance 2019 – finale
Meta-morphing / Mara Capirci e Michael Incarbone – Collettivo Croma
I’m here body I-material / Francesca Arcuri – Lo Spazio Altrove
Pulse / Andrea Zardi – ZA | DanceWorks
Oriri / Paolo Rosini – Bambula project
Revival / Fabritia D’Intino – Chiasma
28 settembre ore 22,00 – Museo d’arte contemporanea Madxi
First step – quattro coreografi dell’Incubatore CIMD per futuri coreografi incontrano cinque compositori del Conservatorio Statale di Musica Ottorino Respighi di Latina:
Variazione #2: Elogio alla Gentilezza
Coreografia: Lorenzo De Simone
Musica: Nicki Pipita
Danza Lorenzo De Simone
Eigengrau
Coreografia: Giorgia Fusari
Musica: Diego Santamaria e Augusto Grenga
Danza: Giorgia Fusari e Lorenzo De Simone
Dirty Sweat
Coreografia: Martina Rota
Musiche: Dario Peluso, Matteo Ferrante
Danza: Martina Rota
Error#1
Coreografia: Martina Gambardella
Musiche: Augusto Grenga, Diego Santamaria, Matteo Ferrante.
Danza: Martina Gambardella
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Art&Dance mostra di arte contemporanea a cura di MAD (Fabio D’Achille – Carmela Anastasia)
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Proclamazione vincitore Premio TenDance 2019
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Dj set a cura di Matteo Ferrante
29 settembre ore 10,00 – Palazzo della Cultura – Sala Multimediale
Feedback per i finalisti del Premio TenDance con la giuria
29 settembre ore 14,00 – Palazzo della Cultura – Sala Multimediale
incontro “Libertà è partecipazione – uno sguardo sul ruolo sociale dell’arte performativa contemporanea” – a cura di Danila Blasi e Roberta Nicolai, in collaborazione con Teatri di Vetro
3 ottobre ore 21,00 – Operaprima
Yes,of course it hurts / Mauro Astolfi – Spellbound Contemporary Ballet
3 ottobre ore 21,30 – Operaprima
Intro / Andrea Costanzo Martini – Balletto di Roma
Dal 4 al 5 ottobre MADXI
Residenza artistica di Giovanna Velardi per il progetto Drammaturgia della danza, in collaborazione con Teatri di Vetro
4 ottobre ore 10,00 – Mercato Annonario
Hyperballad / Roberta Racis – Gruppo Nanou
4 ottobre ore 11,00 – Servizio Demografico / Anagrafe Via Ezio
Canto Pop / Fabio Ciccalé – PinDoc
4 ottobre ore 12,00 – Museo Duilio Cambellotti
Hyperballad / Roberta Racis – Gruppo Nanou
4 ottobre ore 13,00 – Liceo Artistico Statale di Latina
Canto Pop / Fabio Ciccalé – PinDoc
4 ottobre ore 14,00 – Stazione autolinee
Hyperballad / Roberta Racis – Gruppo Nanou
4 ottobre ore 16,00 – Galleria civica d’arte moderna e contemporanea
Canto Pop / Fabio Ciccalé – PinDoc
4 ottobre ore 17,00 – Stazione Ferroviaria LT Scalo
Hyperballad / Roberta Racis – Gruppo Nanou
4 ottobre ore 18,00 – Centro Socio-Culturale per Anziani Vittorio Veneto
Canto Pop / Fabio Ciccalé – PinDoc
4 ottobre ore 19,00 – Corso della Repubblica – area pedonale
Hyperballad / Roberta Racis – Gruppo Nanou
4 ottobre ore 20,00 – Corso della Repubblica – area pedonale
Canto Pop / Fabio Ciccalé – PinDoc
4 ottobre ore 21,00 – Operaprima
Lunatico / Massimiliano Balduzzi
4 ottobre ore 21,30 – Operaprima
Mutamenti / Isabella Giustina – Company Blu (prima nazionale)
Vincitrice Premio TenDance 2018
5 ottobre ore 14,00 – Palazzo della Cultura – Sala Multimediale
incontro “Scrivere la danza” a cura di Danila Blasi e Graziano Graziani, coordina Attilio Scarpellini
5 ottobre ore 18,00 – Corso della Repubblica/Piazza del Popolo
Bonifica – un’azione coreografica urbana collettiva / Giovanna Velardi – PinDoc
5 ottobre ore 21,00 – Operaprima
Solos / Adrienn Hod – Hodworks
6 ottobre ore 21,00 – Operaprima
Kokoro / Luna Cenere – Körper
6 ottobre ore 21,30 – Operaprima
Beast without Beauty / Carlo Massari – C&C Company
Vincitore Premio Twain_direzioniAltre 2018
Con TenDance 2019 proponiamo alla città e al suo territorio un’esperienza culturale inclusiva, un percorso di affiliazione emotiva per un’arte, quella della danza contemporanea, che riesce a dare una forma artistica a storie, al sentire quotidiano, a dei sogni e delle visioni presenti nella comunità. Oltre ad esibirsi in spettacoli abbiamo chiesto agli artisti di fare laboratori e stare in residenza artistica. Abbiamo creato momenti di incontro e situazioni di feedback con gruppi di persone interessate, coinvolgendo soprattutto giovani. L’idea centrale intorno a cui ruota l’idea di partecipazione dell’edizione 2019 di Tendance è il progetto “Bonifica”. La coreografa Giovanna Velardi ha creato uno spettacolo partendo da quella enorme opera che ha dato l’avvio alla fondazione di Latina, per allargare lo sguardo su ciò che possa significare oggi il concetto di bonifica. Creare un terreno fertile dove prima c’era solo deserto, palude; tramutare un territorio ostile e inospitale in un luogo aperto, inclusivo, dove far nascere idee, progetti, comunità. Di questo progetto saranno protagonisti i cittadini stessi di Latina, chiamati a realizzare una grande performance multigenerazionale.
Oltre a questo momento di azione collettiva, organizziamo un incontro di approfondimento con artisti, studiosi e operatori: “Libertà è partecipazione” a cura di Danila Blasi e Roberta Nicolai, che servirà per riflettere insieme sul tema della partecipazione pubblica agli eventi artistici e della connessione tra arte e vita politica. Torna per la sua seconda edizione “Scrivere la danza” il progetto ideato da Danila Blasi e Graziano Graziani che mette a confronto tre critici e tre scrittori, sfidati a confrontarsi su tre spettacoli del festival. Anche quest’anno abbiamo voluto volgere lo sguardo verso i giovani artisti, che siano emergenti o che siano ai primi passi. Gli emergenti troveranno spazio al “Premio TenDance”, che offrirà a tutti i finalisti l’opportunità di confrontarsi, presentando un primo studio di una nuova creazione, con una giuria di esperti. Il vincitore verrà coprodotto per la realizzazione finale dello spettacolo, che debutterà nell’edizione 2020 di TenDance e che sarà ospitato anche dal Centro di Produzione Regionale di Cie Twain, grazie ad un gemellaggio con il Premio Twain_direzioniAltre.
In virtù di questa sinergia Tendance ospiterà a sua volta il vincitore del Premio Twain. Per i coreografi giovanissimi ci sarà invece “First Step”, progetto in collaborazione con il Conservatorio di Musica Ottorino Respighi di Latina e l’Incubatore CIMD per futuri coreografi di Milano. Cinque giovani compositori e quattro giovani coreografi si sono incontrati per creare quattro brevi lavori, che andranno in scena negli spazi del Museo d’Arte Contemporanea MADXI, in occasione della festa inaugurale di TenDance 2019, che sarà anche luogo della premiazione del vincitore del Premio Tendance. Per l’occasione sarà anche allestita una mostra di arte contemporanea dal titolo MADance curata da Fabio D’Achille, curatore del Museo MADXI. Rivolto infine ai giovani studenti del Liceo Artistico Statale di Latina è Docufestival, un progetto di alternanza scuola lavoro sulle metodologie di comunicazione non verbale relative ad un festival artistico. Numerosi gli artisti ospiti nei diversi luoghi e momenti del festival: ad OperaPrima Teatro avremo l’occasione di vedere tra i più interessanti protagonisti della scena contempomporanea italiana: Andrea Costanzo Martini, Mauro Astolfi, Massimiliano Balduzzi, Luna Cenere, Carlo Massari, Isabella Giustina (vincitrice del Premio Tendance 2018) e lo spettacolo “Solos” della compagnia ungherese Hodworks. La compagnia di danza verticale “Il posto” di Wanda Moretti, prima compagnia in Italia specializzata in performance site specific su piani verticali, che crea spettacoli che uniscono danza, architettura e musica, fondendo le drammaturgie degli spettacoli ai luoghi nei quali vengono rappresentati, si esibirà in uno spettacolo pensato per il Museo d’Arte Contemporanea MADXI di Latina. E la città di Latina continuerà ad essere protagonista nei dieci spettacoli di danza urbana, appositamente pesati per dieci differenti luoghi da Fabio Ciccalè e Roberta Racis. Continua, anche quest’anno, la collaborazione con Matutateatro a Sezze. A Sezze, a MAT spazio_teatro, amplieremo il progetto sulle residenze artistiche iniziato nella passata edizione del festival. Masako Matsushita e Davide Valrosso saranno ospiti per una settimana di residenza artistica e verranno seguiti da un gruppo di spettatori scelti tra gli allievi della scuola di teatro residente che daranno loro feedback.