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Dopo la partecipazione ai Campionati Europei di Danza Irlandese 2019,tenutisi a Milano dal 29 novembre al 1° dicembre 2019 (www.europeirishdancing.com/championship), la scuola IRIS Accademia Danze Irlandesi, ha ottenuto la qualificazione ai Campionati Mondiali di Danza Irlandese 2020 che si svolgono ogni anno nel periodo di Pasqua in varie parti del mondo. Il prossimo anno tali campionati si svolgeranno a Dublino per festeggiare anche il 50imo anno di svolgimento dell’evento.
Con una squadra di 4 ballerini saranno gli unici e i primi in assoluto a rappresentare l’Italia nelle danze di gruppo a 4 (4 hand dances). iodanzo.com ha intervistato il Presidente Mirko Peluso

Mirko, come nasce la tua passione per la danza irlandese e la successiva idea di un corso dedicato ad essa?
Il recente progetto denominato IRIS Accademia Danze Irlandesi affonda le sue radici in un passato più remoto e in particolar modo nel 2005 quando nasce un prezioso connubio artistico tra me e Cecilia (fondatori dell’Accademia) per l’insegnamento delle danze tradizionali irlandesi soliste e di gruppo, la realizzazione di coreografie, spettacoli, animazioni e stage nell’ambito di un’altra importante realtà italiana di danza irlandese. La nostra formazione parte da percorsi diversi, ma si unisce attraverso la partecipazione a corsi e masterclass con esperti dall’Irlanda e la conseguente certificazione per l’insegnamento ottenuta da un importante organismo internazionale della danza irlandese a Dublino, denominato Commission of Irish Dancing (CLRG)

Da chi è formato il vostro team e da quanti anni studiano questa disciplina? 
Il team di ballerini che ha partecipato all’esperienza dei campionati europei è un gruppo di allievi che ha aderito al percorso accademico offerto loro negli anni a partire dal 2009 e che ha deciso di intraprendere anche un percorso competitivo sotto l’egida della Commissione a cui afferiscono i loro insegnanti principali Mirko e Cecilia. Si tratta di un gruppo di ballerini di diverse età e livelli che partecipa attivamente anche alle varie attività istituzionali con brevi esibizioni e spettacoli composti da coreografie originali e tradizionali progettate e gestiste dagli insegnanti stessi.

Pensi che la danza irlandese in Italia abbia il giusto spazio e come ti piacerebbe che evolvesse la situazione? 
La danza irlandese in Italia, che rappresenta per noi lo strumento coreico attraverso il quale desideriamo fare approcciare le persone alla danza, è ancora molto poco conosciuta sul nostro territorio e la nostra accademia, attraverso una serie di iniziative legate al mondo della musica, del teatro e delle arti dello spettacolo in genere, desidera diffondere e sviluppare da protagonista questo patrimonio coreico in continuo sviluppo ed evoluzione stilistica. Come ci piace sottolineare, inclusione, coesione, divertimento, sviluppo del proprio potenziale sono le nostre priorità. Crediamo convintamente che una solida base sia cruciale per diventare ballerini capaci e il nostro obiettivo è far sì che ogni allievo nella nostra scuola raggiunga il suo pieno potenziale come amatore, campione, insegnante o performer professionista aldilà di ogni stereotipo legato all’Irlanda.

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