Con il sostegno di Ministerio de Cultura y Deporte – INAEM
In collaborazione con Ente Spagnolo del Turismo e AC/E Acción Cultural Española
Segni del tempo / Memorie – Visioni – Contrasti
Atteso ritorno del MILANO FLAMENCO FESTIVAL al Teatro Strehler con protagonista MARCO FLORES che porta al Piccolo, in prima nazionale, RAYUELA, nuova produzione con la regia e drammaturgia di Francisco López.
Oggi più che mai, l’opera di Flores rivela la sua attinenza con l’attuale momento storico.
Il flamenco, di cui in novembre ricorre la Giornata Mondiale, diventa strumento e memoria del tempo e scandirà e celebrerà anche i vent’anni di carriera dell’artista.
Rayuela, in spagnolo significa “linea” o “striscia”, è il nome di un antico gioco infantile (in Italia conosciuto come “settimana”, “campana” o “gioco del mondo”) ed è anche il titolo dell’omonimo romanzo di Julio Cortázar, considerato l’opera più importante dello scrittore argentino. Ad esso si ispira Flores, versatile artista di origine gitana con un bagaglio artistico che spazia dal flamenco al classico spagnolo al contemporaneo. Suo il recente Premio MAX de las Artes Escénicas come Miglior Interprete di Danza 2020.
L’opera è una metafora della carriera e vita dell’artista: un viaggio di andata e ritorno nel tempo, partendo dall’impulso primigenio della vita, il ritmo, passando per le tappe che hanno segnato la sua arte e il suo stile, fino al momento del bilancio, alla necessità di ritornare alle origini, questa volta in veste di viaggiatore attento e sincero, consapevole delle peripezie del cammino percorso, con la volontà di tornare a incontrarsi con l’essenza del flamenco e riviverla con pieno significato, come un artista del XXI secolo, perché il flamenco è quel luogo senza barriere e limiti dove l’impulso creativo acquista pienamente senso.
Sarà accompagnato dalla raffinata chitarra di Alfredo Lagos e da uno dei più quotati cantaores del momento David Lagos, candidato con ben nove nomination ai Premios MIN de la Música Independiente 2020, e per la prima volta in Italia.
Marco Flores terrà una masterclass per danzatori presso la Sala Punto Flamenco e incontrerà il pubblico per parlare del processo creativo di Rayuela.
Posti limitati / prenotazione obbligatoria: mailto:info@puntoflamenco.it
• 22 novembre 2020 – MARCO FLORES con DAVID LAGOS e ALFREDO LAGOS
RAYUELA – Prima Nazionale – Piccolo Teatro Strehler
ore 19:00 – durata 90 minuti senza intervallo
Ballo e coreografie: Marco Flores
Musica originale, Chitarra: Alfredo Lagos
Cante flamenco: David Lagos
Regia e drammaturgia: Francisco López
Collaborazione coreografica, Coreografa invitata: Olga Pericet
MARCO FLORES – Cadice, 1986
Marco Flores incarna l’ultima frontiera del baile flamenco: trasportare la danza del passato al presente preparandola per il futuro. È fautore di una linea estetica in cui concetti e idee rompono con le convenzioni, si uniscono, si adattano nelle forme arricchendosi di una virilità eterea.
Il suo è un caso singolare: nasce come chitarrista accompagnando il fratello anch’egli bailaor, e scopre solo casualmente il suo talento per la danza cominciando a studiare da autodidatta. Non tarda ad essere notato nell’ambiente conquistando presto ruoli di rilievo nelle più importanti compagnie: Sara Baras, Rafael Amargo, Rafaela Carrasco, è artista invitato in Festival insieme a nomi come Joaquín Cortes, Estrella Morente, Tomatito.
Decisivo l’incontro e successive collaborazioni con artisti emblematici della sua generazione con cui oggi divide la scena internazionale: Manuel Liñan, Daniel Doña e Olga Pericet. Il suo primo spettacolo in solitario lo consacra a figura di prima linea confermando le sue doti di interprete, coreografo e regista.
Percorre i cinque continenti calcando le scene dei più importanti Festival e teatri internazionali. Numerosi i premi fra cui Premio Carmen Amaya del Concorso Nacional de Arte Flamenco de Córdoba, Premio Antonio Gades del Concurso de Arte Flamenco de Córdoba, Premio Mario Maya del Concurso de Arte Flamenco de Córdoba, Mejor bailaor revelación – Revista Deflamenco, Mejor Bailaor Flamenco hoy Crítica specializzata, Premio de la Crítica al Mejor Espectáculo Festival de Jerez, Premio El Ojo Crítico De Danza 2018 e il recente Premio MAX de las Artes Escénicas come Miglior Interprete di Danza 2020.
Eleganza, sobrietà, gusto e virtuosismo sono i suoi tratti distintivi.
Biglietti: Platea 35,00 – Galleria 30.00
Biglietteria 02.42.411.889
Teatro Strehler lunedì-sabato 9.45-18.45 – domenica 13-18
Biglietteria telefonica lunedì-sabato 9.45-18.45 – domenica 10-17