Di Massimiliano Craus
Torna la danza e torna in riva al mare del Campi Flegrei, arcaica denominazione dei campi ardenti che accolgono l’enorme area vulcanica accanto a Napoli, in una location che non poteva che ispirare anche la danza. E lo spettacolo dal vivo torna a vivere, in scena dall’8 all’11 luglio all’Acquamorta di Monte di Procida, cornice del “Napoli in Danza” di Alessandro Papaccio, direttore AICS, Antonio Salernitano ed Antonio Colandrea a chiudere il cerchio della direzione artistica. E’ tuttavia proprio il montese Colandrea ad accogliere Tersicore nel suo regno, in punta di piedi, – ringraziando con il mio cuore in mano l’assessora a cultura e turismo Gerarda Stella ed il sindaco di Monte di Procida Giuseppe Pugliese con la sua vice Teresa Coppola. E per la partecipazione fattiva di ben tre imprenditori della counità montese d’America oltre alle indispensabili partnership “Omar”, “Sigma”, “Moris Elite”, “De Pasquale”, “Crudo Bar Baia”, “Vibian”, “Anything by Nina”, “Mareluna”, “Villa Oteri”, “Baya”, “La Playa”, “Romeo”, “la Floreale”, “Un altro caffè”. Ricordo infine l’impegno straordinario del mio web brend design Diego Serpico e preciso che l’outfit della stella della serata di gala Veronica Maya è curato da Tiziana Di Meo. – Un evento nell’evento, dunque, con i numerosi premiati per il gala e per il festival accanto al concorso, una kermesse piena zeppa di novità tra il bello e l’essenziale. A cominciare dai numerosi premiati quali Cristina Bozzolini, già prima ballerina del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, direttrice artistica di Aterballetto e del Nuovo Balletto di Toscana. Con lei premiata Patrizia Manieri, già etoile del Teatro San Carlo di Napoli; il coreografo internazionale, già al Teatro dell’Opera di Roma Massimo Moricone; la prima ballerina dell’Opera di Berlino ed etoile del Maggio Musicale Fiorentino Raffaella Renzi e l’attesissimo Vladimir Derevianko, etoile internazionale e del Teatro Bolshoi di Mosca. Le presenze d’eccezione non si fermano qui, infatti saranno assegnati premi trasversali alla danza ed allo spettacolo dal vivo come con il Premio alla Coreografia destinato ad Irma Cardano, Gabriella Stazio, Susanna Sastro, Emma Cianchi, Gennaro Cimmino, Edmondo Tucci, Francesco Annarumma e Marco De Alteriis che porteranno in scena brani tratti dai rispettivi repertori. Il Premio al Talento è invece assegnato ad Eleonora Scotto Di Perta ed Antonio Gallo. Per il Premio alla Stampa è stata individuata la firma di “Danza & Danza” Silvia Poletti. In una terra ardente di arte e cultura, non poteva mancare il Premio alla Cultura assegnato al sindaco di Procida, Dino Ambrosino, ed al Direttore Parco Archeologico dei Campi Flegrei Fabio Pagano. L’esclusivo Premio al Cantaurato è invece stato attribuito ad Osvaldo Di Dio mentre quello corrispondente alla Carriera musicale è stato riservato a Lino Cannavacciuolo. Il Premio alla Curatela ed alla Programmazione a Manuela Barbato mentre, per tornare alla scena, Rosario Guerra è stato scelto quale miglior danzatore italiano all’estero. Infine il Premio all’Alta Sartoria con il riconoscimento offerto a Giuseppe Tramontano. Gala che sarà calcato anche dai giovani talenti provenienti da ogni dove con il prestigioso Premio Gold, valore aggiunto della manifestazione disegnato e realizzato sempre da Antonio Colandrea.
A cornice di questa parata di stelle, dunque, con il concorso di danza in bella mostra presentato da Emanuela Vitale nella cui giuria si aggiungerà anche Mario Nocera, coreografo ed insegnante Internazionale di Hip-Hop. Infine la meritata ribalta per il pas de deux “Grazie Carla” di Antonio Colandrea con i premiati Eleonora Scotto Di Perta ed Antonio Gallo, sulle musiche di Lino Cannavacciuolo, in onore naturalmente di Carla Fracci, l’icona della danza che nessuno dimenticherà. Un omaggio imperdibile al ritorno alla normalità ed all’artista che ha reso celebre la danza italiana nel mondo.
