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“Be resident: nella città la danza”: siglato il protocollo d’intesa tra Teatro Massimo Bellini – Ente Lirico Regionale e Scenario Pubblico / Compagnia Zappalà Danza

Be resident: nella città la danza è l’innovativo protocollo d’intesa tra Teatro Massimo Bellini – Ente Lirico Regionale e Scenario Pubblico / Compagnia Zappalà Danza – Centro di rilevante interesse nazionale siglato ieri e presentato in conferenza stampa a Catania.

Sviluppare nel contesto del capoluogo etneo, e via via nell’intera Regione, una più incisiva linea artistica nell’ambito della danza contemporanea: è questo il concept del progetto “Be resident: nella città la danza”, ideato da Roberto Zappalà, che rinsalda e consolida la collaborazione tra il Teatro Massimo Bellini e Scenario Pubblico / Compagnia Zappalà Danza, riconosciuto nel 2022 Centro di Rilevante Interesse nazionale dal Ministero della Cultura. È per dare concreta  attuazione  a  questa ambiziosa visione che due strutture d’eccellenza, nei diversi ambiti della musica e della danza, si avviano ad attuare una sinergia che si configura di ampio respiro, avendo siglato  per il triennio 2023-2025 un articolato protocollo d’intesa, basato su ciò che le parti hanno di più autorevole da proporre: risorse, progetti, spazi, idee.

“Be resident: nella città  la danza” si articolerà nei tre anni con azioni quali: produzioni, residenze, incontri, mostre, videodanza, pratiche di approfondimento dei linguaggi del corpo,  incursioni urbane e tanto altro. Ruolo fondamentale avranno le progettualità integrate con gli istituti scolastici.

Scenario Pubblico / Compagnia Zappalà Danza mira in tal modo ad integrare l’attività del Teatro Massimo Bellini in un contesto virtuoso che esiste già e si identifica proprio nella realtà creata e strutturata dal coreografo e regista catanese, la cui azione ha portato di fatto la città a diventare il polo più importante per la danza contemporanea nel Centro Sud della penisola.

Alcune delle azioni in programma a partire da maggio 2023:

– produzioni da presentarsi annualmente per l’utenza  serale e per le scuole, con creazioni prodotte da Scenario Pubblico o realizzate da compagnie ospiti, selezionate dal panorama della danza contemporanea internazionale;

– il progetto body teaches / il corpo insegna, un progetto  educativo ideato da Roberto Zappalà. Concepito per gli Istituti Scolastici Superiori, mira a sensibilizzare le nuove generazioni nei confronti della musica e della danza contemporanea: sette danzatori della Compagnia Zappalà Danza e un ensemble musicale, formato da tredici strumentisti dell’Orchestra del Bellini e coordinato da Alessandro Cortese. Body teaches” sarà presentato in prima assoluta il 14 maggio 2023 nell’ambito del FIC Festival, organizzato da Scenario Pubblico, segnando di fatto l’inizio dell’attuazione del protocollo d’intesa;

– workshop / seminari sul linguaggio MoDem della Compagnia Zappalà Danza, per un’utenza di danzatori ma anche per amatori, contribuendo a divulgare la danza contemporanea anche in aree più svantaggiate e periferiche. Oltre a seminari rivolti agli artisti del Coro del Teatro, appositamente costruiti e finalizzati per un uso più disinvolto e contemporaneo del corpo;
–  lezioni / incontri gratuiti sulla danza contemporanea e/o sul confronto tra danza e teatro contemporaneo, tenuti da studiosi dei due settori, pensati anche per incuriosire e avvicinare spettatori non avvezzi a questo repertorio;

– incursioni urbane / dance attacks, per contaminare il tessuto urbano con performance di danza e musica dal vivo, portando in modo estemporaneo i linguaggi contemporanei nella vita quotidiana della città;

– eventi di videodanza e documentari realizzati in collaborazione con i partner Cro.me Cronaca e Memoria dello Spettacolo di Milano e Coorpi di Torino, fruibili gratuitamente, per contribuire a creare un ponte tra il classico e il contemporaneo, e fungere da approfondimento rispetto alla programmazione dei due enti. In particolare, durante le rappresentazioni del balletto “Giselle”, in stagione al Bellini nel prossimo maggio, saranno proiettati nel foyer estratti delle versioni innovative che famosi coreografi del nostro tempo hanno elaborato rispetto all’originale impianto ottocentesco, e a cura dello studioso Stefano Tomassini si terrà un incontro per riflettere sulle diverse riletture di questo capolavoro.

La Compagnia Zappalà Danza è inoltre presente nel cartellone 2024 di Opere & Balletti del Teatro Massimo Bellini con la ‘Trilogia dell’estasi’, nuovo importante progetto di Roberto Zappalà composto da tre capolavori, quali Après-midi d’un faune di Claude Debussy, Bolero di Maurice Ravel e Le Sacre du Printemps di Igor Stravinskij.

“Be resident: nella città la danza” diventa così esempio virtuoso di una maggiore collaborazione tra pubblico e privato, che potrebbe essere la giusta risposta per migliorare l’offerta culturale nella sua interezza, provando a costruire una mappa delle attività culturali, più credibile, evoluta e sostenibile, che è quella che specialmente la platea giovane si aspetta.

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