Tutte le anime del ballo a raccolta: per i suoi primi 18 anni Danzainfiera si regala un’edizione d’eccellenza e allo stesso tempo popolare. Non è un caso che le stelle più attese della prima giornata della rassegna siano Daniil Simkin e Massimo Romeo Piparo. Balletto classico e musical a confronto nel ricchissimo programma di domani, venerdì 23 febbraio, nella Fortezza da Basso di Firenze.
C’è grande attesa per l’incontro in area talk alle ore 12 con Simkin: ballerino russo e stella dell’American Ballet Theatre di New York e dello Staatsballet di Berlino, è uno degli artisti più ricercati al mondo, presente nei Gala internazionali, senza dubbio uno dei più interessanti talenti maschili emersi negli ultimi anni nel mondo del balletto: eccezionali sono infatti i suoi salti, le sue pirouettes rapidissime e altrettanto precise e le sue naturali doti di comunicazione con gli spettatori. Alle 14,45 Simkin terrà anche una masterclass.
L’appuntamento con Piparo è legato alla lezione-audizione per i musical “Matilda” e “Billy Elliot” che il regista e coreografo terrà con Billy Mitchell dell’Accademia Sistina alle 11,45 in Aula 4; alle 11,15 partirà anche MUSICAL: il concorso, Il più importante concorso di Musical in Italia giunto alla sua 12esima edizione. Evento di richiamo internazionale aperto a performer non professionisti sul repertorio del Musical di tutte le epoche e finalizzato a individuare nuovi talenti nell’ambito dello spettacolo e a promuoverne la crescita artistica.
Il programma della prima giornata della rassegna, aperta fino a domenica 25 febbraio guarda a tutti gli stili. La prima edizione firmata da Pitti Immagine srl – che l’ha acquisita in maniera definitiva nel settembre scorso – si tiene al ritmo del claim All Beats to Dance.
Alle 9 Danzainfiera 2024 aprirà con Expression International Dance Competition, Concorso internazionale di danza classica, composizione coreografica, modern contemporanea, hip hop, free style, aperto ad allievi di danza di tutte le nazionalità dai 6 anni in su per solisti coppie e gruppi. Numerose borse di studio che verranno assegnate per le principali istituzioni di danza del mondo. Un evento sempre attesissimo.
Da segnalare anche lo stage di Modern Dance Tecnica Graham con Antonio Fini, primo ballerino per la Michael Dance New York e special guest per la Martha Graham Dance Company. Con Fini è anche previsto un incontro nell’area talk alle ore 18,15.
Nonché le audizioni con Daniela Rapisarda e Alessandro Vacca della Oniin Dance Company di New York in cui saranno selezionati i ballerini più talentuosi per essere ammessi nella prestigiosa Peridance capezio center di New York.
Per la prima volta l’Accademia della Scala terrà un workshop di illuminazione nella danza. Nello spettacolo, la cui essenza è la coreografia e il movimento silente dei corpi, la luce assume un ruolo cruciale, sostenendo la grazia dei balletti classici e agendo come elemento espressivo nella danza moderna. Ma con l’Accademia alla Scala si parlerà anche dell’importanza del manager organizzativo e lo si farà con Roberto Giovanardi, senior artistic consultant, già fondatore e direttore di Aterballetto e Direttore Generale di Ater.
Nell’area Meeting si terranno anche due incontri molto attesi: alle ore 13 con la Jeoffrey Ballet School e alle 16,15 con il City Ballet di san Francisco. Alle 16 Maria Giovanna Delle Donne, danzatrice del Wuppertal Tanztheater di Pina Bausch condurrà un laboratorio di danza moderna.
Alle 17,30 partirà 600 Beats, un bando in collaborazione con EurAsia Dance Project, rivolto a giovani coreografi under 35 per un nuovo progetto solistico ispirato alla cultura di uno dei 20 paesi nel mondo dove il progetto EurAsia ha base e lavora ogni anno in America, Africa, Medio Oriente e Asia.
Alle 18,15 stage di tecnica cubana classica con Dunia Vera Hernandez.
