Venerdì 12 aprile alle ore 19,30 la Compagnia Movimento Danza sarà in scena a Milano nello spazio DiDStudio presso la Fabbrica del Vapore con “Keywords n.3“, nuovo progetto della pluripremiata coreografa Gabriella Stazio.
Keywords n.3 rientra nell’ambito dell’evento “A_SILOS / Fare cose con parole”, format di happening collettivo basato sulla collaborazione e la co-creazione tra performer e spettatori tramite tutti i linguaggi delle arti performative.
Si tratta di un percorso di ricerca ideato nel 2017 dall’Associazione Ariella Vidach-AiEP, focalizzata sull’approfondimento del legame tra memoria e corpo.
A_SILOS esplora le dinamiche complesse tra corpo, parola, gesto e memoria, ampliando il focus dalla storia personale e collettiva alla memoria storica attraverso interazioni collettive. Per potenziare questa ricerca, l’associazione ha sviluppato un dispositivo unico per la partecipazione collettiva, basato sull’uso dei cellulari. Collegando i dispositivi a una piattaforma digitale, gli spettatori possono interagire istantaneamente con i performers, inviando pensieri e istruzioni attraverso testi, video, voci e altri media che sono proiettati in tempo reale sulle pareti della sala.
A_SILOS è una ricerca artistica aperta a tutti che si sviluppa nel corso di una decina di appuntamenti all’anno.
Ogni appuntamento si concentra su un tema specifico, intrecciando corpo, memoria e improvvisazione.
La tappa del 12 aprile 2024 avrà come special guest la Compagnia Movimento Danza di Gabriella Stazio, da sempre protagonista di eventi coreografici basati sull’interazione con il pubblico, in teatro, nei musei, per strada o in altri luoghi inusuali.
KEYWORDS n.3
concept e coreografia Gabriella Stazio
danza Compagnia Movimento Danza–Sonia Di Gennaro, Valeria D’Antonio, Francesca Gifuni, Martina Nappi
musiche e sound design Francesco Giangrande
luci e fonica Alessandro Messina
produzione Movimento Danza – Ministero della Cultura – Regione Campania
“Keywords n.3” più che una coreografia è una struttura coreografica che si basa su “parole chiave” a cui vengono abbinati condizioni di movimento/ qualità/ spazio/ritmo/ effort.
Le “Keywords” sono contenute in alcuni scatoli presenti in scena e vengono estratte a caso dai danzatori stessi e/o dal Pubblico durante lo spettacolo.
Per cui la coreografia si definisce al momento. In parte con una successione casuale di eventi, in parte con moduli predefiniti, in parte anche con keywords che il pubblico volesse suggerire al momento.
Va da sè che non c’è alcun collegamento con la colonna sonora di Francesco Giangrande o con le luci di Alessandro Messina perchè nessuno può sapere quale sarà l’andamento della performance, neanche i performers.
Così come ogni “Keywords” è un evento unico e non ripetibile, ed è per questo motivo che sono numerate e si potrebbe andare avanti all’infinito anche cambiando keywords ad ogni performance.
Il concetto di “movimenti-chiave” come la contraction-release di Martha Graham ed il “fall and recovery” di Doris Humphrey è un concetto proprio della Modern Dance statunitense degli anni ‘40/’50, che ai singoli movimenti della tecnica classica accademica, crea e sostituisce delle dinamiche di movimento, movimenti-chiave
attraverso i quali è possibile muovere il corpo in tutte le dimensioni spaziali e temporali.Il metodo del caso, introdotto da John Cage e Merce Cunningham, connota la struttura coreografica in modo inaspettato ed inatteso, stimolando la creatività dei performers attraverso il “problem solving” istantaneo.
Enjoy!
Inizio alle ore 19:30.
Biglietti: € 6 / 3 (ridotto dance card).
Info e prenotazioni: info@didstudio.org