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La macchina come casa, rifugio ultimo per le nuove povertà, luogo di vita e di riposo per chi è costretto ad adattarsi ai ritmi martellanti della contemporaneità. Si chiama Sleep in the car la creazione di Virgilio Sieni che apre domani alle 18 al Parco 11 settembre 2001 la 28ma edizione di Danza Urbana, la prima rassegna italiana che porta la danza nello spazio cittadino e pubblico, nata nel 1997 da un’idea di Massimo Carosi e Luca Nava – rispettivamente Direttore artistico e Direttore organizzativo della manifestazione – insieme ad altri studenti del primo anno di corso di Storia della Danza di Eugenia Casini Ropa al DAMS di Bologna, per costruire un dialogo creativo tra danza, performance contemporanea e ambiente metropolitano.

La performance in 5 atti – il secondo nella stessa giornata di mercoledì 4 settembre (ore 19.30, Piazza San Francesco), gli altri tre nella giornata di sabato 7 – coinvolgerà, oltre ai performer, una Citroën Dyane, simbolo negli anni Sessanta e Settanta di una generazione on the road, alla ricerca di spazi di libertà e conoscenza che diventa, nella dimensione dell’oggi, luogo in cui dormire per scelta o per necessità: per chi non ha una casa, o l’ha persa, una condizione frequente a causa della crisi che ha colpito le classi medie in vari paesi industriali, o il sonno in auto come lavoro, per i taxisti che non hanno il tempo di tornare a casa. Uno spazio in cui si agisce una coreografia fatta di gesti marginali, vicini, condivisi, tesi verso il sonno, provocazione di una dimensione intima da riconquistare dove il sonno sia la vittoria della dimensione dello “stare” sulla frenesia dell’andare.

Sempre al Parco 11 settembre alle 18.20 Clinch di Àngel Duran, uno dei coreografi emergenti della scena spagnola cui la 28ma edizione di Danza Urbana dedica un importante focus. Un duetto energico che è anche una decostruzione del comportamento virile contemporaneo: il clinch nel pugilato è quel momento in cui i due pugili si abbracciano e si bloccano a vicenda fino a quando l’arbitro non li separa. Si tratta di una tecnica che consiste nell’avvicinarsi il più possibile all’avversario, per proteggersi dai suoi attacchi: a partire da questa immagine, Duran crea uno spettacolo che intende mettere a nudo la mascolinità tossica, che si basa sulla costante competizione, sul paragone e sul conflitto con ciò che è diverso e che nega tutti i sentimenti a eccezione dell’aggressività e della rabbia, che si esprimono attraverso la violenza. Lo spettacolo è presentato in collaborazione con Red Acieloabierto e grazie al sostegno di Acción Cultural Española (AC/E). Alle 18.45 R.I.A.D Rythm Is A Dancer di e con Mattia Quintavalle e Giacomo Turati, una delle creazioni vincitrici di Danza Urbana XL 2024 – azione del Network Anticorpi XL, la rete italiana dedicata alla giovane danza d’autore per promuovere le nuove generazioni di danzatori e danzatrici italiani supportandoli nel loro percorso formativo e di crescita. Lo spettacolo nasce dalla ricerca di una relazione coreografica tra il corpo e la batteria, elementi, che insieme costituiscono un ventaglio infinito di possibilità sonore, ritmiche e dinamiche. Attraverso le tecniche della body percussion e dello stepping i corpi “suonano” e ballano allo stesso tempo: il suono riverbera nei passi

dei danzatori e il movimento incorpora ciò che sente l‘udito, creando uno scambio infinito tra movimento e musica.

Il programma completo è disponibile sul sito www.danzaurbana.eu, dove sono anche indicate le modalità di accesso ai singoli spettacoli. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito a esclusione di ATMOSFEROLOGIA – VEDUTA > BOLOGNA di mk e El Resto del Naufragio di Roberto Olivan: i biglietti sono acquistabili online su www.boxerticket.it o nei luoghi di spettacolo (biglietteria aperta 1 ora prima dell’inizio degli eventi). La prenotazione è obbligatoria per gli spettacoli OLTRE(il)CANONE No1 di Francesca Penzo e Mariagiulia Serantoni, ÌRIDE di Trifoglio e […]KZ di Paola Bianchi: le prenotazioni sono effettuabili tramite la mail danzaurbana.prenotazioni@gmail.com.

Per informazioni: a partire dal 2 settembre è attivo il numero (+ 39) 375 7032791 (chiamate, whatsapp, sms) tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 18.00.

Danza Urbana 2024 è realizzato con il contributo di MiC Ministero della Cultura, della Regione Emilia Romagna, del Comune di Bologna e fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune e dalla Città metropolitana di Bologna Territorio Turistico Bologna-Modena, con il sostegno di Acción Cultural Española (AC/E) e in partnership con ATER Fondazione.

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