Eureka, dal greco ho trovato, come è noto rimanda alla celebre esclamazione del matematico greco Archimede, per celebrare e condividere una sorprendente scoperta appena avvenuta.
Non è un caso che il titolo della nuova creazione di KATAKLO’ ATHLETIC DANCE THEATRE, la compagnia che da quasi 20 anni si esibisce con successo in tutto il mondo, si ispiri a questa vicenda: la coreografa Giulia Staccioli, infatti, comunica con la stessa forza la voglia di condividere con il pubblico la ricerca di un movimento nuovo, espressivo, intenso ma sempre immediatamente comprensibile ed apprezzabile.
Di scena venerdì 6 gennaio ore 21 al Teatro Verdi, come secondo appuntamento della Stagione di Danza organizzata insieme a Fondazione Toscana Spettacolo onlus, EUREKA, è uno spettacolo a quadri il cui cuore pulsante risiede nella straordinaria fisicità ed espressività dei cinque performer, Maria Agatiello, Giulio Crocetta, Eleonora Guerrieri, Stefano Ruffato, Marzo Zanotti.
Cinque corpi diversi, cinque percorsi esperienziali ed artistici differenti, cinque capacità interpretative e sensibilità per rispondere agli stimoli creativi della coreografia, ma che insieme, creano un potentissimo amalgama corporeo, visivo e poetico che riempie i sensi degli spettatori e li lascia senza fiato.
Grazie all’inconfondibile e spettacolare fusione di danza, atletismo acrobatico, mimica, humor, suoni, luci e costumi, la ricercatezza della scrittura coreografica e teatrale di Kataklò ha l’emozionante potere di comporre scenari surreali, di creare illusioni e sfidare l’immaginazione, superando ogni confine culturale, linguistico e generazionale.
Questo nuovo spettacolo è suddiviso in due tempi, molto diversi tra loro: il primo è intenso, poetico, evocativo, quasi in bianco e nero, protagonisti il corpo e la luce; il secondo è invece colorato, energico, coinvolgente e ironico.
I cinque performer hanno qui una nuova responsabilità e un’altrettanta spettacolare difficoltà da gestire: quella di condividere il palco con comparse del pubblico desiderose di far parte in modo attivo e performativo alla riuscita dello show. Non si tratta di spettatori acrobati a cui viene richiesta una preparazione fisica specifica, ma si dà la possibilità a cinque coraggiosi candidati, di vivere la scena invece di vederla dalla platea.
Ogni replica diventa così unica, originale ed irripetibile, arricchita dall’elemento umano sempre nuovo che affianca i danzatori e che apporta con originalità la propria fisicità, collaborazione, emozione e disponibilità partecipativa.
Una produzione Kataklò / Mito srl, ideazione, direzione artistica e regia di Giulia Staccioli, collaborazione artistica di Alberta Palmisano e luci disegnate da Marco Farneti.
Energia, forza e stupore, oltre i limiti del corpo per conquistare un pubblico di tutte le età.
Biglietti con prezzi che variano da 20,00 a 5,00 Euro, con le consuete agevolazioni per circoli, associazioni, soci Coop, e con la riduzione del 50% per giovani, studenti e scuole di danza, in vendita anche nel circuito Vivaticket e nei punti vendita del Porto di Marina di Pisa e del Palazzo dei Congressi di Pisa.
Per ulteriori informazioni: Fondazione Teatro di Pisa, tel 050 941111, www.teatrodipisa.pi.it