“Un altro anno accademico è terminato: un anno di impegni e soddisfazioni – afferma Paola Jorio, direttrice della Scuola del Balletto di Roma – e intendo dedicare lo spettacolo di quest’anno al mio maestro Walter Zappolini, una persona a cui sono grata per avermi insegnato non solo il rigore e il rispetto, ma soprattutto l’amore per l’arte della danza. Amore che sono felice, oggi, di condividere con gli allievi e con i docenti della Scuola del Balletto di Roma. Ringrazio Luciano Carratoni, direttore del Balletto di Roma, e l’intero staff organizzativo per la disponibilità e la prontezza con cui realizzano i nostri programmi. E ringrazio in particolare gli allievi e le famiglie per il totale coinvolgimento che ci stimola ogni giorno a dare il meglio di noi.”
Lo spettacolo di fine anno accademico 2017 ha un programma ricco e articolato che si strutturerà nelle due serate del 24 e 25 giugno.
La prima parte dello spettacolo prevede una coreografia di Pablo Tapia Leyton, creata per gli allievi del triennio professionale di danza contemporanea diretti da Roberto Casarotto: Heroes, un progetto scenico in cui le biografie dei performer sono messe in discussione per raccontare un viaggio costruito a partire dalla forma narrativa delle cantiche usate da Dante Alighieri nella sua opera maggiore.
In classe – La didattica accademica è il secondo momento dello spettacolo: una dimostrazione prettamente tecnica su coreografie di Paola Jorio con la collaborazione di tutti i docenti della scuola su musiche di Wolfang Amadeus Mozart e a cui partecipano gli allievi di tutti i corsi dal primo all’ottavo.
Segue il debutto dei Kids, la classe dei più piccoli allievi del Balletto di Roma, formata da bambini dai 5 ai 10 anni, che si esibiranno in un format ideato e coreografato da Raffaella Appià intitolato La magia del teatro, in cui si esprimeranno le loro potenzialità ludico-espressive in relazione alla musica, al teatro e alla danza.
Overflow, la coreografia di Paolo Mangiola, vede in scena gli allievi dal quarto all’ottavo corso in un esercizio di stile su musiche di Steve Reich.
Nella seconda parte, invece, c’è spazio per le favole danzate in cui si cimentano tutti gli allievi della Scuola del Balletto di Roma, con l’estratto da Coppélia Suite, su coreografie di Milena Zullo che vede impegnati gli allievi dal quinto corso all’avanzamento professionale e Hänsel e Gretel, un’altra suite su coreografie di Alessandra Casellato in cui sono protagonisti gli allievi dal primo al quarto corso.
Ad impreziosire lo spettacolo ci saranno anche la coreografia di Andrè De La Roche intitolata Whispering sing, sing, sing, con gli allievi del corso modern e Sei Respiri, una coreografia di Anna Manes su musica di Ezio Bosso, con gli allievi del corso di avanzamento.
La Scuola del Balletto di Roma, dunque, anche quest’anno dimostra la propria qualità variegata e altamente professionale nella formazione e nella crescita a sostegno dei giovani, con uno spettacolo di ampio respiro artistico in grado di mettere in scena tutta la passione, la disciplina e il talento di allievi e insegnanti.
Spettacolo di fine anno Scuola del Balletto di Roma sarà in scena:
Auditorium della Conciliazione (Roma), sabato 24 e domenica 25 giugno alle ore 19.00