Giovedì 6 e venerdì 7 luglio 2017 avrà luogo, presso il PalaFermi di Fabriano, la prima edizione del Re_union dance festival. L’evento, ideato dai danzatori e coreografi Daniela Cipollone, Mauro Bocchi e Anna Gasparini in collaborazione con l’agenzia di organizzazione eventi InMotion Events nasce con l’intento di promuovere l’universo della danza a livello locale. Ritrovarsi dopo tanto tempo e mettere insieme le esperienze maturate nei vari settori della danza; dall’Urban a quella contemporaneo fino ad arrivare alla contaminazione e agli elementi del floorwork, il tutto mescolando le varie influenze per creare qualcosa di nuovo. Il festival nasce dalla convinzione che occorrano collaborazione e condivisione del proprio background per alimentare un processo di continua formazione che porti alla crescita personale di ognuno.
L’evento vedrà la partecipazione di numerosi insegnanti di livello nazionale: Peter Valentin, Wally, Giulia Baggy, Marco Bramucci, Daniela Cipollone per Urban workshop; Valerio Longo, Elita Cannata, Martina La Ragione, LineOut dance company, Giacomo Perfetti per Contemporary workshop; Carlo Alberto Brencio, Marco Bramucci, Vanessa Tassi, Pietro Como, Emanuele Giombetti, Jessica Becchi, Alice Zucconi e Michele Lanzeroti per Kidz workshop. Inoltre Veronica Peparini e Andreas Muller terranno una masterclass per l’occasione. Un appuntamento unico nel suo genere che, per la prima volta nella nostra città, offrirà una possibilità concreta di confronto e di crescita per i singoli danzatori, aiutandoli a vivere l’esperienza artistica a 360 gradi.
Oltre ai workshop ci sarà una battle ed un pool party aperti al pubblico che sapranno valorizzare il territorio fabrianese al quale le due scuole sono indissolubilmente legate. Assolutamente non di secondaria importanza sono i due pasti al giorno e l’ingresso in piscina compresi nelle quote di iscrizione e la possibilità di usufruire di convenzioni con le strutture ricettive del territorio per i danzatori fuori sede. Inoltre verranno assegnate borse di studio.
Un evento ambizioso, di grande richiamo e di ampio respiro che ci si augura possa avere un prosieguo negli anni a venire.
