Carmen è una donna indipendente, spregiudicata, passionale, coraggiosa, capace di tutto per amore, è una donna che sa miscelare seduzione e crudeltà, attraendo gli uomini per poi perderli, un personaggio così potente e ammaliante da travolgere generazioni di spettatori con la stessa forza con cui conquista il suo amante Don Josè.
La coreografa Loredana Parrella ha scelto di raccontare la storia di Carmen, ma questa volta da una prospettiva diversa: CARMEN, LES HOMMES infatti è un viaggio intorno a Carmen, evocata ma assente, raccontato dai personaggi maschili, in una danza serrata e sensuale che incollerà il pubblico alle poltrone.
Lo sguardo femminile di Loredana Parrella si insinua in sei corpi maschili, in un’alternanza di ironia e ricerca poetica della dimensione interiore dei personaggi. Una fusione tra classico e contemporaneo, le cui melodie si confondono diventando atmosfera unica, che guida e scandisce il viaggio dei protagonisti. La persistenza di un sapore gitano, rappresenta la forza indomabile dalla quale non riescono a liberarsi e che si trasformerà in un banco di prova per ognuno di loro.
La fonte principale della pièce è la novella di Prosper Mérimée ed è da questa che l’azione scenica trae la sua necessità. Nella novella i personaggi non sono stabili nell’equilibrio codificato nei meccanismi della seduzione. Sono piuttosto oggetto di indagine da parte dello stesso scrittore il quale, nelle vesti di archeologo, vaga in Andalusia alla ricerca dei resti di un’antica città romana. Sono gli incontri, fatali e quasi magici, tra lo stesso narratore e José Navarra e tra gli uomini della storia e Carmen, a delineare una vicenda umana in cui due leggi sembrano costantemente fronteggiarsi non riuscendo a trovare una sintesi tranquillizzante: quella degli uomini e delle loro regole civili, sociali, culturali e quella selvaggia della natura di cui Carmen diviene espressione, simbolo, paesaggio. Le due leggi sono inconciliabili. Ogni tentativo di ridurre la forza selvaggia e nomade dentro le regole di una cultura dominante e stabile è destinato al peggiore dei fallimenti. È destinato alla morte.
Lo spettacolo è ideato e prodotto da Twain Centro produzione danza Regione Lazio e presentato dall’ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, sabato 28 ottobre al Teatro Traiano di Civitavecchia alle ore 21,00.
Carmen, les hommes
Regia e Coreografia Loredana Parrella
con Yoris Petrillo, Fernando Pasquini, Simone Zambelli, Francesco Collavino, Adrien Ursulet
Consulenza drammaturgica Roberta Nicolai
Musiche originali e dal vivo Pino Basile
Disegno luci Gianni Melis
Costumi Andrea Grass
Teatro Comunale Traiano – Corso Centocelle, 2 Civitavecchia – Telefono 0766 370011