La scuola pitagorica, il movimento filosofico e scientifico considerano il 3 un numero perfetto.
Da qui la sua importanza durante il Medioevo, basti pensare alla Divina Commedia, dove il tre e i suoi multipli assumono un valore simbolico: 3 cantiche, 33 canti, 9 gironi infernali.
Nel 2021 ricorre il 700° anniversario della morte di Dante.
La XXIV ed. del PREMIO INTERNAZIONALE FIRENZE CAPITALE D’EUROPA ha ospitato 3 giovani ballerine (Giada Molinario, Alice Di Marco, Martina Carmazzi) selezionate per talento ed espressività artistica, dalla Dir. Generale dell’evento Nazionale ACSI DANZA LUCCA SUMMER DANCE, che si sono esibite su coreografie appositamente ideate dalle loro insegnanti (Paola Fazioli, Rosita Morelli e Aline Veras, Francesca Del Cima) sul corpo e movimento del danzatore, per omaggiare il padre della lingua italiana.
Immersi nella magnificenza del SALONE DEI CINQUECENTO, abbiamo rivissuto le cantiche Dantesche, attraverso un evento esperienziale non solo fatto di POESIA e DANZA: ai movimenti armoniosi dei ballerini, ispirati dal CINEMA di Ron Howard e dalla MUSICA di Hans Zimmer, si sono affiancati in perfetta sinergia il TEATRO di Veio Torcigliani e l’ARTE di Gianmarco Passerini.
L’unione tra le Arti, ovvero la cultura nel suo senso più ampio, aiuta l’artista nella sua crescita personale e professionale.
3 Coreografie, 3 Musiche, 3 Cantiche.
PARADISO, PURGATORIO, INFERNO: “la mente vede quello che sceglie di vedere”!.
Giulia Pescini
Dir. Generale ACSI LUCCA SUMMER DANCE
Dino Carano
Dir. Artistico Nazionale ACSI DANZA
