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In una città in profonda trasformazione – per non citare i leggendari umarells bolognesi – il cantiere può assumere un’insospettabile funzione di spazio coreografico: è quello che accade in Stiamo lavorando per voi (versione per lo spazio pubblico) di Claudio Larena, giovane artista, artigiano e performer che porta in prima nazionale il suo spettacolo in apertura della seconda giornata della 28ma edizione di Danza Urbana, la prima rassegna italiana che porta la danza nello spazio cittadino e pubblico. Appuntamento giovedì 5 settembre alle ore 17 e alle ore 19 in Piazza Liber Paradisus per assistere alla singolare performance che simula un cantiere, nella sua accezione di luogo inaccessibile, invisibile all’interno: una dimensione spazio-tempo omessa, un frammento di vita – di un quartiere e di chi lo abita – che resta nascosto e sconosciuto. “Simulare un cantiere significa occupare una porzione di spazio pubblico attraverso un’estetica conosciuta e a norma di legge. Significa poter abitare quel frammento di vita, poter vivere quella dimensione spazio-temporale svuotando il cantiere del suo significato, svincolandolo dalla sua funzione per renderlo manifesto di cambiamento e stravolgimento del paesaggio e dell’ordinario. Significa istituire un luogo, prendere spazio e abitarlo modificandone il senso e il contenuto, mantenendo identico il contenitore, la forma e l’estetica” dice Larena nella presentazione della sua creazione.

Alle 18 la stessa Piazza Liber Paradisus ospita The beauty of it, la seconda performance portata al festival dal coreografo Angel Duran nell’ambito del focus dedicato da questa 28ma edizione alla scena coreografica spagnola contemporanea: un lavoro che si basa sulle teorie junghiane circa la dualità tra mente conscia e mente inconscia, che rende impossibile distinguere la realtà dal sogno. The beauty of it indaga la fragilità dell’essere umano e pone una riflessione sull’autenticità delle azioni e delle persone. Qual è la vera maschera? Ciò che viviamo è reale? Qual è la differenza tra recitare e comportarsi in modo spontaneo?

Il programma della giornata prosegue al Parco di Villa Angeletti con due spettacolialle 18.30 Forrest di Rafael Candela, menzione speciale per BODYSCAPE 2023 nell’ambito di DANCESCAPES, progetto a cura di Danza Urbana ETS volto a supportare e formare le nuove generazioni di coreografi e performer. Uno spettacolo itinerante che nasce dal desiderio di instaurare prossimità e informalità tra performer e pubblico, tentando di restituire alla danza un ruolo aggregativo e partecipativo. La casualità degli incontri e degli eventi determina in tempo reale l’andamento drammaturgico della performance, cogliendo l’irripetibilità del momento presente e rendendo il pubblico partecipe della natura stessa della performance. Il progetto prende ispirazione dal famoso film “Forrest Gump” con l’intento di celebrare il corpo e il movimento ostinato come massima espressione di vitalità.

Alle 19 un’altra prima nazionale e un altro coreografo spagnolo, Yeinner Chicas, con Metamorphosis 2.0 che affronta il tema della necessaria evoluzione e del cambiamento come risposta adattativa all’ambiente, indagando la trasformazione come processo indispensabile alla sopravvivenza di ogni essere vivente. Lo spettacolo è presentato grazie al sostegno di Acción Cultural Española (AC/E)

 

In caso di maltempo tutti gli spettacoli della giornata si terranno in Piazza Lucio Dalla.

Il programma completo è disponibile sul sito www.danzaurbana.eu, dove sono anche indicate le modalità di accesso ai singoli spettacoli. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito a esclusione di ATMOSFEROLOGIA – VEDUTA > BOLOGNA di mk e El Resto del Naufragio di Roberto Olivan: i biglietti sono acquistabili online su www.boxerticket.it o nei luoghi di spettacolo (biglietteria aperta 1 ora prima dell’inizio degli eventi). La prenotazione è obbligatoria per gli spettacoli OLTRE(il)CANONE – No1 di Francesca Penzo e Mariagiulia Serantoni, ÌRIDE di Trifoglio e […]KZ di Paola Bianchile prenotazioni sono effettuabili tramite la mail danzaurbana.prenotazioni@gmail.com.

Per informazioni: a partire dal 2 settembre è attivo il numero (+ 39) 375 7032791 (chiamate, whatsapp, sms) tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 18.00.

Danza Urbana 2024 è realizzato con il contributo di MiC Ministero della Cultura, della Regione Emilia Romagna, del Comune di Bologna e fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena, con il sostegno di Acción Cultural Española (AC/E) e in partnership con ATER Fondazione.

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