Dopo il grande successo della prima edizione, torna “Respiri Festival”, contest coreografico dedicato a giovani ed emergenti coreografi e vetrina per nuove produzioni. Coreografi candidati e scelti, si esibiscono nel camaleontico TeatroLibero del Molinari Art Center. Il pubblico diventa parte fondamentale della serata esprimendo la preferenza sulle performance alle quali hanno assistito attraverso il proprio smartphone. Quale sarà la coreografia che si aggiudicherà il premio “Respiri Festival 2025”?
RESPIRI FESTIVAL, nasce con l’obiettivo di dare visibilità a giovani ed emergenti coreografi offrendo loro uno spazio per la presentazione di una proposta, compiuta o “work in progress”, testimone del proprio percorso creativo personale. Il titolo “Respiri Festival” prende spunto da uno dei propositi principali del teatro, ovvero il desiderio di “respirare” aria colma d’arte nelle sue diverse espressioni e contaminazioni, come la danza contemporanea, il teatro e i progetti sperimentali di ricerca.
Una finestra che affaccia su un mondo in continua evoluzione e dà spazio alle più intense e innovative influenze dell’arte contemporanea.
Via al terzo appuntamento di Respiri Festival – Frame Section, al TEATROLIBERO, Sabato 22 Febbraio 2025 alle ore 18:00 con “Frame #2”, che vedrà in palcoscenico, una composizione coreografica di Raffaella Licocci in “SOSPESI” con la Compagnia Folding Leaves e, di seguito, la performance di Elena Pellegrino in “PARTENOPE” con la Compagnia Vesù, un’esperienza per conoscere nuove realtà artistiche, condividere aspirazioni, idee e progetti.
La giuria è formata da nomi illustri della danza, dello spettacolo e da operatori del settore che, insieme al giudizio del pubblico, darà modo al vincitore del primo FRAME, di essere in finale per il premio RESPIRI FESTIVAL 2025.
L’evento è patrocinato dal comune di Roma (Municipio XI) e vede come official media partner RadioDanza e Cultura Italia Network.
Info e prenotazioni per Respiri Festival:
TEATROLIBERO del MAC:
info@molinariartcenter.it
06/5574685
Roma, via Antonino Lo Surdo 51.
da comunicato stampa
