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Due Masterclasses di Breaking e Hip Hop Lunedi 14 Dicembre

Livello principianti 18.00/19.00 (6/12 anni) – Livello intermedio 19.00/20.00 (13 anni in poi)

Costo della lezione 10 euro.

 

Per informazioni e prenotazioni

CosiArte Lungomare Lutazio Catulo 14 Ostia Lido

Tel: 06/87 69 16 33

Mail: cosiarte@libero.it

Facebook: CosiArte

 

LA LEZIONE

Dopo le presentazioni, la lezione di Breaking e Hip Hop comprenderà una breve spiegazione di questo movimento culturale, la sua storia ed i suoi elementi.

Inizieremo con lo stretching. In seguito ci sarà una preparazione fisica per aumentare l’esplosività e la reattività dei movimenti. Dopo questi due momenti i ragazzi impareranno a ballare, muoversi, capire l’atteggiamento e a tenere il ritmo dei passi sulla musica.

Gradualmente verranno apprese le basi che comprendono il Toprock e il Rocking (giochi di gambe in piedi), il Footwork (combinazioni di passi composti da mani e piedi a terra), i Freeze (figure statiche che sfidano la forza di gravità) e infine le Powermoves (consistenti in rotazioni più dinamiche).

L’approccio a queste basi permetterà la costruzione di un lavoro coreografico composto da scambi, prese e figure basilari di grande impatto scenico.

Non meno importante, anzi elemento fondamentale, lo spirito di squadra e tanto divertimento.

 

CULTURA HIP HOP

La cultura Hip Hop nasce per le strade, in prevalenza nelle comunità Afro-Americane e Latino-Americane del Bronx negli anni ‘70. Trae le sue origini nelle danze e nei canti delle tribù africane, nelle movenze delle arti marziali cinesi, nella Capoeira brasiliana ma anche e soprattutto dai semplici gesti e abitudini quotidiane. Il movimento muove i primi passi con il lavoro di DJ Kool Herc che, competendo con DJ Afrika Bambaataa, si dice abbia coniato il termine Hip Hop per descrivere la propria cultura e il modo con cui intervallava i dischi durante i colossali Block Party (feste di quartiere) del South Bronx. Hip è la conoscenza, Hop è il movimento, quindi Hip Hop è movimento intelligente(KRS-One).

L’ Hip Hop conta quattro fondamenti

-Il Breaking o Bboying, diffuso mediaticamente col nome di Breakdance

-Il DJing, attività svolta dal DJ che, con la tecnica del Break, taglia e cuce porzioni musicali dai dischi in vinile isolando le parti ritmiche essenziali, prolungandole a dismisura e deformandole successivamente con la pratica dello Scratch;

-L’MCing, da Master of Ceremony, progenitore dei rapper, che invita i presenti a ballare e che con la cadenza cantilenante e ritmata del Rap, ha ridefinito le forme di espressione vocale;

-Il Writing (Graffiti) che con i suoi caratteristici interventi pittorici sul tessuto urbano ha deviato e rivoluzionato il corso dell’arte contemporanea.

Nel suo insieme l’Hip Hop è il frutto di un’unione planetaria di passioni artistiche ma soprattutto, per tanti ragazzi e ragazze in tutto il globo, di esigenze comuni come quelli dell’espressione, della comunicazione, dell’evasione e della rivalsa da contesti difficili e violenti. È stata la sottocultura più influente del tardo Novecento, in epoca recente nessun’altra sottocultura ha prodotto una trasformazione simile nei codici di comunicazione collettivi e ciò che è certo è che tutt’oggi è viva ed in continua evoluzione.

 

ALESSIO DHALSIM

Pratica e studia questa cultura da dodici anni vivendola giorno dopo giorno, da circa 8 anni in maniera professionale e agonistica.

Nel Gennaio 2010 entra a far parte di un gruppo americano chiamatosi Flexible Flav (California, U.S.A) uno dei più forte al mondo, facendo la storia della scena Hip Hop californiana.

Fonda la Ostia Street Rockerz Crew con la quale vince varie competizioni locali e il progetto socio-culturale CalifOstia Underground (Lido di Ostia – Roma).

Dal 2008 insegna presso varie scuole di danza e centri sportivi sul litorale romano.

Viene spesso contattato per lo svolgimento di workshop e stage in tutta Italia.

 

– Collabora come ballerino per lo spot inaugurale della Renault New Twingo.

– Partecipa al servizio dedicato alla Breakdance per il programma Uno Mattina su Rai Uno e al servizio dedicato al Battle of the year su Sky.

– Organizza varie competizioni nazionali e internazionali tra cui:

Bboy Massacre (Qualificazioni italiane per New York), First Rumble I-II-III-IV-V-VI-VII, First Rumble Show (Spettacoli di fine anno), competizioni per principianti, serate, party, World Cup Skateboarding (Coppa del mondo di skate 2010/2011/2012),The Dirty 30’s (Qualificazioni italiane per la Croazia), La strada è di chi la vive, Get Ready Vol. 1-2-3-4, Cerignola Hip Hop Jam (Puglia), Mad4Break Breaking Battle, IronMan Battle (Qualificazioni italiane per la Sardegna), Trophée Masters Ostia (Qualificazioni italiane per la Francia), King Of The Kidz Ostia (Qualificazioni italiane per l’Olanda).

– Partecipa a competizioni internazionali in Olanda, Inghilterra, Danimarca, California, Sacramento, San Francisco, Seattle, Francia, New York, Canada, Germania, Polonia.

– Ospite speciale e collaboratore/organizzatore al World Cup Skateboarding 2010/2011/2012 con Tony Hawk e tante altre specials con l’ Associazione The Spot – Skatepark.

– Collabora con la Compagnia Teatro del Beau (Acilia, Roma) esibendosi in numerosi teatri italiani.

 

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