Molte delle faccende più carine della vita accadono assolutamente per caso.
La nostra vicenda è cominciata proprio così. Anzi non ricordo come… Devo chiamare Marghe! Giusto: le avevo telefonato per un’intervista. La sua. Lei è quella famosa, io scrivo. Ora i nostri ruoli non sono intercambiabili… cioè scrive anche lei, ma io non sono diventata famosa.
Marghe e Stef sono distanti la tratta Firenze-Torino, tuttavia vicinissime per chiacchierare davanti a un caffè, a una tazza di vero English tea, a meringhe e tutù o qualche improbabile ma golosissimo dolce.
Talvolta ci capitano fatti più quotidiani, quella routine spicciola come fare la spesa o il bucato alla lavanderia a gettoni. Oppure un recupero veloce alla stazione che sarà sicuramente di transito per approdare in un’altra città ancora: normalmente Margherita viaggia. Stefania è decisamente più statica, ma guida la macchina come in Formula Uno. Marghe si fida solo perché non ha la patente, è grata di uno strappo e non dà consigli sul traffico, verso cui non mostra alcuna preoccupazione. Credo.
Molti avranno anche da ridire, ma noi ci divertiamo così e così nascono le nostre quattro parole sulla danza.
Un punto chiave doveva esserci, non trovate anche voi?
Insomma ci siamo inventate una rubrica: “Marghe e Stef” (con il suo sottotitolo, per alleggerire l’effetto megalomane dei nostri nomi e delle dirompenti personalità) e dissertiamo in modo ironico ma tecnico sulle coreografie, sui balletti, un poco su tutto ciò che può riguardare la danza. Oggi, ieri, domani…
I nostri articoli saranno pubblicati qui, sul Portale IoDanzo, (iodanzo.com) e li troverete anche sul blog: stefaniasanlorenzo.wordpress.com – 4 passi di Danza e Dintorni.
Potrete leggere i nostri pensieri, ma soprattutto commentateli, aggiungetene di vostri, fate domande, raccontateci le vostre esperienze.
L’invito è esteso agli appassionati, ai curiosi, ma anche a ballerini coreografi e insegnanti.
Per noi è un modo di confrontarci su grandi pezzi coreografici, o altre piccole cose: una fotografia, un passo, una frase… con punti di vista personali, in modo leggero ma mai banale. Che possa piacere agli amici.
Il lavoro e l’impegno che pur mettiamo non supera mai il divertimento.
Bene!
Non ci resta che iniziare, riproponendovi il nostro primo brano coreografico, quello che aveva a che fare con i Supereroi: lo ricordate?
The Vertiginous Thrill of Exactitude: spettacolare pezzo del coreografo Billy Forsythe (1996), inserito da Eleonora Abbagnato in “Grandi Coreografi”, serate tematiche in scena all’Opera di Roma (febbraio-marzo 2016).
Era l’inizio di questa avventura e si comincia sempre dall’inizio, anche quando si “ricomincia”.
Grazie,
https://youtu.be/I8mtwdAiQ1M (Mariinsky Ballet 2009)
https://youtu.be/yZZbImsWGbA (‘Grandi Coreografi’ 2016, Opera di Roma, dir. art. Eleonora Abbagnato)
Quando la danza è una ‘vertiginosa emozione di esattezza’!
M&S (Margherita Mana e Stefania Sanlorenzo)