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400 anni fa moriva William Shakespeare, indiscusso maestro del verso e del dramma. In occasione di questo anniversario, il meraviglioso e suggestivo Teatro Municipale di Piacenza porta in scena, in balletto, una delle sue tragedie più famose e apprezzate: “Romeo e Giulietta“, celeberrima opera che narra di umane passioni, componimento ormai universalmente noto, che si cala nelle atmosfere di una Verona tardocinquecentesca, città splendida e ricca di cultura, ma anche ambigua e spietata, cornice eccellente per una storia destinata a diventare l’archetipo dell’amore perfetto ma impossibile.

E proprio l’opera forse più caratteristica del maestro andrà in scena, sotto forma di balletto, domenica 8 Maggio in occasione della chiusura della Stagione di Danza 2015-2016 del Teatro Municipale di Piacenza.

Sulle musiche di Peter Illich Ciajkovsky, arrangiate da Marco Schiavoni e coreografate da Maria Grazia Garofoli, il tutto impreziosito dai costumi della sartoria teatrale Arrigo di Milano e dalle scenografie dei laboratori teatrali Rubinacci di Napoli, la Compagnia Nazionale del Balletto danzerà per il suo pubblico. Agli occhi degli spettatori verrà offerta l’interpretazione raffinata e magistrale di due etoiles di fama internazionale: Letizia Giuliani nelle vesti di Giulietta, e Giuseppe Picone in quelle di Romeo. Lei, straordinaria danzatrice dalla carriera pluripremiata, si è formata presso la scuola di ballo del Teatro dell’Opera di Roma per diventarne poi prima ballerina. Semplicità, leggiadria, grazia e bellezza ne fanno una professionista appassionata e incantevole. Lui è un danzatore che non ha bisogno di presentazioni: la sua tecnica sempre pulita e impeccabile, al pari della sua interpretazione costantemente sentita e carismatica, gli hanno permesso di vivere il mondo della danza passando indistintamente dai ruoli romantici a quelli più di carattere, stupendo sempre per bellezza, lustro e passione; ha fatto della danza una vera e propria arte, ha reso questa disciplina l’esempio tangibile di come il sacrificio e il rigore , uniti al talento, alla dedizione e alla costanza, possano portare all’eccellenza.

Riflessi nello specchio mai offuscato di quei due giovani amanti shakespeariani, questa splendida coppia di professionisti farà rivivere il fascino struggente di una storia sempiterna, senza dubbio, una delle tragedie d’amore più belle mai scritte nella storia.

Un appuntamento, dunque, quello dell’ 8 Maggio 2016 alle ore 16,00 presso il Teatro Municipale di Piacenza, che non si può perdere.

 

[da comunicato stampa]

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