Se ne parla da giorni, la nostra Star italiana del BALLETTO, Etoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell’ABT di New York, ROBERTO BOLLE conquisterà la TV in prima serata su Rai 1 con un vero e proprio SHOW.
Perché di questo si tratta.
Presentato a Milano, questo evento-spettacolo molto articolato e ricco di ospiti, ma vissuto e sentito nella centralità di UN ECCEZIONALE BALLERINO quale Roberto Bolle, incollerà i telespettatori al teleschermo sabato 8 ottobre 2016 su Rai 1 in prima serata.
Autore del programma, che si intitolerà “La mia danza libera”, è il regista Giampiero Solari che insieme a Roberto Bolle ha pensato e realizzato questa serata volendo unire la danza classica al linguaggio televisivo, con l’intento di raggiungere un pubblico sicuramente eterogeneo di telespettatori, amanti e non della DANZA CLASSICA e DEL BALLETTO in modo forse linguisticamente più corretto, rispetto al titolo che potrebbe confondere chi di danza se ne intende non poco. Indubbiamente si tratta di una scelta comunicativa per il grande pubblico: l’aggettivo “libera” non è tanto riferito alla danza in sé, o a quella impeccabile perfetta e meravigliosa TECNICA che il nostro amatissimo ballerino ci regala con forte entusiasmo e voglia rinnovata di mettere in gioco se stesso.
Sarà forse la libertà di poter esprimere un’ARTE che nella sua complessità reale e storica deve comunicare se stessa. Non facile impresa, tra l’altro.
La scenografia dovrebbe essere a sorpresa un punto a favore di questo SPETTACOLO che vuole offrire in modo del tutto nuovo la visione prospettica della danza classica, attraverso un “viaggio introspettivo” di una Etoile che ne ha fatto la sua vita, alla ricerca di quella perfezione estetica e tecnica che la danza classica con estremo rigore e sacrificio richiede.
Dunque non vedremo “un balletto in TV”, vedremo uno show di danza la cui cornice saranno gli spazi del Teatro Franco Parenti di Milano, con tanto di restauro per i ‘Bagni misteriosi’, che saranno una scoperta in più.
Tutto è volto a coinvolgere lo spettatore in una ricerca di comunicazione diversa, per cui Bolle ha scelto personaggi famosi con i quali confrontarsi in modi differenti, perché non tutti vengono dal mondo della danza.
Anche se…
Misty Copeland dell’ABT? Ballerina afroamericana, Etoile del balletto internazionale, solo per iniziare, ma l’elenco è ricco e lungo. Con lei, la ‘Scena del Balcone’ dal Romeo e Giulietta.
Anna Tsygankova, Alicia Amatriain, la giovane e amatissima Prima Ballerina Nicoletta Manni.
L’icona della danza classica Carla Fracci, cui fa da contrappunto ironico e gradevole Virginia Raffaele; fra gli ospiti ci saranno personaggi dello spettacolo (musicisti e attori) come Asaf Avidan, Stefano Bollani, Luisa Ranieri, Elio, Paola Cortellesi e Micaela Ramazzotti, Francesco Pannofino e Lorenzo Jovanotti (“Si alza il vento”), in duetto con Bolle.
L’unico altro danzatore sarà Timofej Andrijashenko, ballerino del Teatro alla Scala proveniente dal Russian Ballet College di Genova, diretto da Irina Kashkova.
IL PROGRAMMA in breve:
Tutto nasce per “mostrare” la danza in TV in un modo nuovo: così ci saranno brani tratti dal Lago dei cigni, dal Romeo e Giulietta di McMillan, dal Proust di Roland Petit, ma anche pezzi particolari come Mono Lisa di Itzik Galili. O il duetto con Jovanotti su coreografia di Mick Zeni, mentre le altre coreografie nuove sono di Massimiliano Volpini. Non solo poesia, danza e lirismo; anche divertimento in senso ampio.
Se il rimando del titolo (da cui sono partita) a “Il mio canto libero” di Mogol-Battisti vuole quietare polemiche di puristi della danza e della sua storica evoluzione, la ‘libertà’ di Bolle è di esprimere se stesso nella disciplina in cui eccelle, in ogni forma comunicativa (anche con un tuffo in piscina!): da We Will Rock You dei Queen al Festival di SanRemo, attraverso “Che fuori tempo che fa” con la Littizzetto in tutù rosa, dopo le serate TV dedicate proprio a Mogol, in soluzione di continuità.
Non resta che prenderne nota.
Sabato sera, 8 ottobre 2016, ore 20.35 Rai Uno: LO SPECIALE TV DI ROBERTO BOLLE!!!
(ph da Gazzetta-Web)