‘LE SACERDOTESSE DEL DIO DELLA COREOGRAFIA’ Giustamente la Marghe ha pensato di mettere in risalto delle figure essenziali nel processo che si attua durante la realizzazione di una composizione; poiché si tratta di un argomento delicato e complesso più di quanto forse non sia, ha risolto la situazione utilizzando una metafora intorno ad archetipi che […]Continua a leggere
Quando pensi di sapere un po’ di cose e le guardi come un piccolo tesoro in uno scrigno, dovresti farti venire il dubbio che fuori da esso c’è un mare di cose che ignori. Grosse onde che fanno di te un povero ignorante. lo so, quest’inizio non è troppo edificante, mi dispiace dirvelo, ma tant’è. […]Continua a leggere
Ognuno ha il suo angolino privato; un suo cantuccio dove tutto è comfort e possibilità. Dove mangiamo un panino e pisoliamo oppure parliamo con le amiche. La Stef ha la sua scrivania, con il tè e le pizzette, i video di danza e le parole dei libri che ama. Io ho quasi più spazi virtuali […]Continua a leggere
“Per favore, Stef, non piangere ora! Non c’è tempo. Non c’è spazio.” “Ma sarebbe una faccenda dignitosamente soft….” “Okay, cinque minuti e in scena!!!” Sapete tutti immagino delle chiamate… dieci minuti in scena, cinque minuti; tre minuti e si va in sceeenaaa! Ecco funziona più o meno così, quindi noi tendiamo a comunicare anche in […]Continua a leggere