Il mio umore è pessimo e la Marghe sta lavorando senza sosta, perciò è persa in google maps. Quando ci parliamo, avviene a singhiozzo fra Whatsapp o Messenger, con scritte inverosimili che non correggiamo neppure più o vocali affranti: lunghi monologhi come sproloqui di una chiaramente oltre l’orlo della crisi di nervi; oppure di pochi […]Continua a leggere
Rubriche
Quando senti la necessità di dire qualcosa che ti tormenta, hai le classiche opzioni: a) prendere l’argomento di punta b) girarci attorno e vedere come si mettono le cose. La mente accumula segnali e finisce che dai oggi dai domani li trovi senza neanche cercarli più. Comodi comodi e scatta l’indignazione. Oggi gira così, la […]Continua a leggere
Ho capito che oggi dovremmo andare avanti e tornare indietro, dal particolare al generale. Che ne dici Stef? Comincio. – Ma quante Giuliette ci sono? – Mi chiede mio figlio ottenne che ritiene uno sgarbo personale essere stato trascinato a vedere un balletto in cui, peraltro, non muore nessuno per mezzo di una spada laser. […]Continua a leggere
di Margherita Mana “Io non ci riesco. Te lo ripeto Stef, non lo capisco”. Allora mi guarda comprensiva, abbassa gli occhi e accenna un sorriso. Sembra che pensi: “Ho tre figli maschi, di scemate quante ne avrò sentite…” Mi dispiace mettermi in coda per questa lista di stupidaggini, ma mi rifiuto di entrare nell’ottica DELLEMOZIONE. […]Continua a leggere