Quando pensi di sapere un po’ di cose e le guardi come un piccolo tesoro in uno scrigno, dovresti farti venire il dubbio che fuori da esso c’è un mare di cose che ignori. Grosse onde che fanno di te un povero ignorante. lo so, quest’inizio non è troppo edificante, mi dispiace dirvelo, ma tant’è. […]Continua a leggere
Rubriche
Ognuno ha il suo angolino privato; un suo cantuccio dove tutto è comfort e possibilità. Dove mangiamo un panino e pisoliamo oppure parliamo con le amiche. La Stef ha la sua scrivania, con il tè e le pizzette, i video di danza e le parole dei libri che ama. Io ho quasi più spazi virtuali […]Continua a leggere
“Per favore, Stef, non piangere ora! Non c’è tempo. Non c’è spazio.” “Ma sarebbe una faccenda dignitosamente soft….” “Okay, cinque minuti e in scena!!!” Sapete tutti immagino delle chiamate… dieci minuti in scena, cinque minuti; tre minuti e si va in sceeenaaa! Ecco funziona più o meno così, quindi noi tendiamo a comunicare anche in […]Continua a leggere
“No, Stef, non c’è verso, Odile non ha le punte nere!” Segue una mezz’oretta di spiegazione filologica sui motivi per cui le punte non potrebbero esserlo, tra i quali svetta il più banale: perché son brutte, se non hai una calzamaglia nera ti fan sembrare un personaggio di Kafka – due scarafaggi ai piedi e, […]Continua a leggere