Percependo le esigenze odierne in ambito tecnico e pedagogico sempre più in evoluzione, il Metodo Cakalli ha attinto da un metodo di indubbia fama come quello Vaganova per arricchirlo con nuove tendenze di studio, basate anche su nozioni anatomiche, limitando l’utilizzo dei “muscoli grossolani” (muscoli volontari), stimolando invece l’utilizzo dei muscoli involontari Continua a leggere