di Margherita Mana #ricordi e #realtà Giro la testa talmente tanto che temo mi si sviti; che le vertebre cervicali si spanino, che la cartilagine che le distanzia si usuri, e che per avere un effetto cuscinetto poi io ci debba iniettare il liquido che c’è nella confezione del cotechino precotto. Questo è il sentire […]Continua a leggere
Ho capito che oggi dovremmo andare avanti e tornare indietro, dal particolare al generale. Che ne dici Stef? Comincio. – Ma quante Giuliette ci sono? – Mi chiede mio figlio ottenne che ritiene uno sgarbo personale essere stato trascinato a vedere un balletto in cui, peraltro, non muore nessuno per mezzo di una spada laser. […]Continua a leggere
In realtà c’era l’idea di focalizzare il nostro lavoro. Dovevamo produrre una scritta sintetica e immediatamente comprensibile e magari in inglese, perché…. Boh! Perché va di moda. “DANCING INTO WRITING” Non sappiamo neppure noi due, la Marghe e io, come ci vengano certi pensieri, ma siamo troppo stanche per porci domande esistenziali. Continua a leggere