Nel gennaio del 1996 il coreografo William Forsythe firma una coreografia molto originale, The Vertiginous Thrill of Exactitude, mostrando come la perfezione della danza classica diventi una “vertigine di piacere”, (Il brivido vertiginoso di rigore) quando si attua un cambiamento sintattico all’interno dello stesso linguaggio, drasticamente rigoroso tanto da spingere Continua a leggere
Nel gennaio del 1996 il coreografo William Forsythe firma una coreografia molto originale, The Vertiginous Thrill of Exactitude, mostrando come la perfezione della danza classica diventi una “vertigine di piacere”, quando si attua un cambiamento sintattico all’interno dello stesso linguaggio, drasticamente rigoroso tanto da spingere i ballerini alla ricerca di una Continua a leggere