GIORNO UNO In città un debole e invisibile raggio di sole dava l’impressione erronea di poterti scaldare; mentre in quella seconda parte della giornata ciò che ci scaldò fu un misero caffè della macchinetta di casa. Sono quasi certa che avremmo potuto o dovuto mangiare qualcosa, tuttavia La Marghe era convinta che il lavoro ci […]Continua a leggere
Ho sempre pensato Stef, forse erroneamente, che la più alta forma di intelligenza fosse l’adattamento rispetto alle cose della vita. Quella certa capacità che ci permette in maniera liquida, di prendere le forme che occorrono per non rimanere schiacciati sotto forme dogmatiche anacronistiche, elaborando strategie nuove e più funzionali rispetto a quelle che abbiamo Continua a leggere